18 Settembre 2025
Sta circolando sui social un video relativo all’attentato contro Charlie Kirk che avrebbe immortalato un uomo in prima fila, vestito con abiti color kaki, mentre impugna una minuscola pistola da palmo del XIX secolo, la cosiddetta “Protector Palm Pistol” prodotta all’epoca dalla Chicago Firearms. Alcuni post online sostengono che quell’inquadratura mostrerebbe il momento dello sparo.
Secondo i cosiddetti fact-checker, però, le cose non starebbero così. Le autorità hanno infatti chiarito che l’arma rinvenuta nei pressi della scena del crimine non era affatto una pistola tascabile, bensì un fucile a otturatore girevole-scorrevole (bolt-action rifle). Il filmato, quindi, non documenterebbe quello che viene affermato sui social.
Il video mostra in effetti un uomo che sembra portarsi la mano destra verso l’ascella sinistra, gesto che qualcuno ha interpretato come l’atto di impugnare un’arma nascosta. Ma, secondo la versione dei fact-checker, si tratta di una lettura distorta delle immagini: non ci sono prove che quell’uomo fosse armato, né tantomeno che abbia fatto fuoco.
La notizia, rilanciata in modo virale, si è rapidamente trasformata in una narrazione alternativa sull’attentato. Una ricostruzione che, stando alle fonti ufficiali, va considerata una “fake news”.
Tuttavia, non esistono prove ufficiali che a sparare fosse il presunto killer Tyler Robinson, visto che non sarebbe stata eseguita la prova dello Stub, conosciuta come "guanto di paraffina", e non sarebbero ancora usciti i risultati del DNA e della traccia rinvenuta sulla scena del crimine.
Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.
Articoli Recenti
Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Luca Greco - Reg. Trib. di Milano n°40 del 14/05/2020 - © 2025 - Il Giornale d'Italia