Raid Idf a Doha, ex premier israeliano Bennett: "Continuiamo a colpire Qatar anche senza ok Usa", Mentz: "Pure Uk se fosse necessario" - VIDEO

Molte personalità eminenti israeliane hanno celebrato il raid dell'Idf a Doha per decapitare la leadership di Hamas. Fra i tanti, l'ex premier dello Stato Ebraico Naftali Bennett, che ha invitato a continuare a "colpire il Qatar, anche senza il consenso degli Stati Uniti", e il rabbino Chaim Mentz, che ha rincarato la dose, affermando che colpiranno "anche la Gran Bretagna se fosse necessario".

Raid Idf a Doha, ex premier israeliano Bennett: "Continuiamo a colpire Qatar anche senza ok Usa", Mentz: "Pure Uk se fosse necessario"

L’ex primo ministro israeliano Naftali Bennett ha lasciato intendere che Israele potrebbe colpire nuovamente il Qatar e altri Paesi, “indipendentemente da ciò che dice il presidente degli Stati Uniti”. Le sue dichiarazioni seguono i recenti bombardamenti israeliani su Doha, avvenuti in risposta alla presenza di membri di Hamas, accusati da Israele di attività terroristiche. Netanyahu aveva definito l’attacco come legittima rappresaglia, paragonando il 7 ottobre al “nostro 11 settembre” e accusando i Paesi che ospitano terroristi di dover consegnarli o subirne le conseguenze.

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Donald Trump avrebbe avuto un confronto telefonico acceso con Netanyahu, lamentando di aver scoperto l’attacco non da Gerusalemme ma dal Pentagono. Il presidente avrebbe rimproverato l’alleato israeliano di aver messo a rischio i rapporti con il Qatar, per poi ammorbidire i toni in una seconda telefonata. Ma la narrazione di Trump appare più come un gioco delle parti che una reale rottura: senza il benestare di Washington e Londra, l’operazione non sarebbe stata possibile

Parallelamente, il rabbino Chaim Mentz ha ribadito che nessun Paese sarebbe immune da possibili azioni militari israeliane, aggiungendo che attacchi potrebbero avvenire “anche se dovessero essere in Inghilterra”. Le dichiarazioni di Bennett e Mentz amplificano le tensioni in Medio Oriente e suscitano preoccupazioni internazionali per una possibile escalation regionale.

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Naftali Bennett, ex premier di Israele dal 2021 al 2022 e leader politico di lunga esperienza, è noto per la sua linea dura sulla sicurezza nazionale e i rapporti con i gruppi armati palestinesi. Chaim Mentz è un rabbino influente negli Stati Uniti, consigliere spirituale dell’Idf e figura di riferimento per le comunità ebraiche conservatrici, spesso coinvolto in dibattiti sulla sicurezza israeliana.

Le loro affermazioni seguono giorni di critiche internazionali per il raid israeliano su Doha, che ha colpito strutture e delegati di Hamas senza centrare gli obiettivi principali, creando tensioni diplomatiche con Washington e Doha. L’allerta internazionale rimane alta, mentre Israele ribadisce la propria linea di attacco preventivo contro presunti gruppi terroristi.