08 Settembre 2025
Era fuggita dal conflitto in Ucraina per cercare rifugio e una nuova vita negli Stati Uniti, ma per Iryna Zarutska non c’è stato nulla da fare. La giovane 23enne è stata uccisa a coltellate in un vagone ferroviario a Charlotte, in North Carolina, dal senzatetto afroamericano 34enne Decarlos Brown. L’aggressione, improvvisa e senza apparente motivo, è stata ripresa dalle telecamere di sorveglianza e resa pubblica solo nel weekend dalle autorità locali.
Zarutska era salita a bordo del convoglio con cuffie alle orecchie e un cappello calato sul capo. Pochi istanti dopo essersi accomodata sul primo posto disponibile, in un vagone già occupato da altri passeggeri, il 34enne l’ha colpita brutalmente alle spalle con un coltello. Nel video non si nota alcuna interazione tra i due prima dell’aggressione.
Subito dopo il gesto, le immagini mostrano Brown che si allontana verso l’altra estremità del treno, togliendosi il cappuccio. Intanto diversi passeggeri si sono precipitati a soccorrere la vittima, ma ogni tentativo di salvarla è stato vano.
L’assassino, già noto alle forze dell’ordine con una lunga lista di precedenti dal 2011 — tra cui furto aggravato, rapina a mano armata e minacce — è stato fermato dalla polizia di Charlotte alla prima stazione utile. Attualmente si trova in carcere con l’accusa di omicidio di primo grado e si è avvalso della facoltà di non rispondere. Il movente resta un mistero.
La comunità locale è sotto shock per l’accaduto, mentre i funzionari del Charlotte Area Transit System hanno deciso di diffondere i filmati come monito e testimonianza della brutale aggressione.
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