25 Luglio 2025
Un video virale sui social mostra un uomo egiziano lanciare in mare delle bottiglie piene di cibo, sperando che queste siano spinte dalle correnti fino alla Striscia di Gaza. Nel mentre, le preghiere disperate del giovane: "Perdonateci, fratelli, non possiamo fare nulla".
"Perdonateci, fratelli, non possiamo fare nulla". Con queste parole, un giovane egiziano è stato immortalato mentre lanciava in mare delle bottiglie di plastica piene di riso, datteri e lenticchie, sperando che le correnti la conducano fino alle coste di Gaza. Un gesto simbolico, disperato ma colmo di umanità, che si sta ripetendo sulle spiagge di Egitto, Libia, Tunisia, Algeria e Marocco.
Centinaia di persone, spesso giovani e giovanissimi, stanno riempiendo bottiglie d'acqua vuote con alimenti di prima necessità, avvolgendole in preghiere e messaggi di solidarietà. Poi le gettano in mare, in direzione della Palestina, nella speranza che quel piccolo carico di cibo possa attraversare il Mediterraneo e raggiungere chi ne ha più bisogno. Le immagini, diffuse sui social, mostrano una solidarietà spontanea che cerca di oltrepassare confini e blocchi.
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