01 Aprile 2025
La Cina ha condotto una maxi esercitazione militare a sorpresa per simulare l'accerchiamento di Taiwan. Il ministero della difesa taiwanese ha dichiarato di aver rilevato 21 navi da guerra cinesi, tra cui la portaerei Shandong, al largo della costa, insieme anche a 71 aerei e alle forze di terra,; in risposta il governo dell'isola ha in allerta la Marina, le forze aeree e i sistemi missilistici costieri. Il Comando del teatro orientale dell'esercito cinese, che gestisce le operazioni nella regione, ha spiegato che le esercitazioni sono mirate all'addestramento per attacchi di precisione multidirezionali, nonché blocchi e assalti contro obiettivi marittimi.
"L'indipendenza di Taiwan significa guerra e perseguirla spingere il popolo taiwanese in una pericolosa situazione di conflitto", così ha dichiarato Zhu Fenglian, portavoce dell’Ufficio per gli Affari di Taiwan della Cina. "La volontà della Cina continentale di risolvere la questione di Taiwan e di raggiungere la riunificazione nazionale è salda come una roccia e la sua capacità è indistruttibile. Non permetteremo mai a nessuno o a nessuna forza di separare Taiwan dalla Cina, né lasceremo spazio ad alcuna forma di attività secessionista", ha aggiunto l'uomo.
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