30 Luglio 2024
Sono ore piene di tensione in Venezuela. Da tempo non si vedevano scontri così aperti fra le due anime politiche che esprimono i due presidenti, Maduro e Urrutia. Cortei di dimostranti a piedi o in motocicletta hanno fermato il traffico, spesso sbattendo pentole e padelle per fare rumore, mentre in altri punti si creavano barricate o si lanciavano molotov contro gli uffici governativi: “Non vogliamo Maduro, vogliamo libertà”, uno degli slogan ascoltati in queste ore. Nella città di Coro, nello Stato di Falcon, i manifestanti hanno abbattuto una statua dell'ex presidente Chàvez, mentore e riferimento simbolico di Maduro che ne è il successore.
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