Ucraina, Zaporizhzhia sotto ai missili: 17 vittime, 20 ordigni esplosi nella notte

Come si possa pensare che Mosca direzioni dei missili verso i fabbricati di un territorio che oggi, per la Costituzione russa è parte della Federazione, lo sa solo Zelensky, ma lo ripete ad alta voce dicendo che "Putin è il male assoluto": un lupo che azzanna gli agnelli. E' questa la narrativa di Kiev che non risparmia un solo colpo contro il presidente russo, accusato della morte di migliaia di persone e che starebbe tentando di frenare un golpe contro di lui tanto che, domani la Duma dovrebbe dichiarare il coprifuoco nello stesso paese russo.

Missili su Zaporizhzhia: 17 morti civili per 20 missili nel cuore della notte

Zelensky commenta l'ultimo raid a Zaporizhzhia, un territorio già in mano russa e che gli ucraini stanno tentando di sottrarre a Mosca: "Di nuovo un attacco spietato contro persone pacifiche". L'azione militare di Mosca starebbe prendendo di mira gli “edifici residenziali” a Zaporizhzhia. In un messaggio su Telegram, Zelensky ha spiegato che nell’attacco sono morte 12 persone e 49 sono in ospedale, tra cui sei bambini. "Cattiveria assoluta. Male assoluto. Selvaggi e terroristi. Da chi ha dato l’ordine a tutti coloro che l’hanno eseguito si dovranno assumere le loro responsabilità. Certamente. Davanti alla legge e davanti alle persone", ha aggiunto Zelensky.

Invece Mosca accusa Kiev di perpetrare bombardamenti sugli stessi civili per poi puntare il dito contro Mosca che è stata accusata da un consigliere del presidente ucraino di aver voluto fare l'attentato al Ponte di Crimea.