03 Novembre 2021
L'amministratore delegato di Eni Claudio Decalzi, in occasione dell'Industrial Decarbonization Pact, ha affermato a Il Giornale d'Italia: "Un grande sforzo da parte di tutti, credo soprattutto dell'Europa, un grande sforzo per la decarbonizzazione dell'Italia, cosa che comunque l'Italia e l'Europa hanno già mostrato.La speranza è che anche gli altri paesi e continenti, al di là delle parole, seguano l'Europa ad esempio sulla Carbon Tax, che non ha nessun altro e, soprattutto, che si ribadisca, com'è stato ribadito dal nostro Presidente del Consiglio, che ci deve essere una neutralità tecnologica nell'affrontare questa importantissima sfida che abbiamo perché i tempi sono molto brevi. Diciamo che gli sforzi ci sono, tutti i governi si stanno impegnando. Importante adesso è entrare in un'azione pragmatica che permetta una decarbonizzazione ma allo stesso tempo permetta anche all'industria di sopravvivere.
Se la Carbon Tax è solo in Europa il gioco diventa abbastanza debole per noi. Ma non è solo un problema di Carbon Tax, è un problema di energia, l'Europa non ha energia e deve comprarla. Dobbiamo fornirci di strumenti per decarbonizzare ma allo stesso tempo per assicurare la sicurezza energetica e riuscire ad averla a dei prezzi che riescano a mantenere viva l'industria italiana come industria estremamente forte e vivace in Europa", conclude.
Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.
Articoli Recenti
Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Luca Greco - Reg. Trib. di Milano n°40 del 14/05/2020 - © 2025 - Il Giornale d'Italia