14 Ottobre 2021
“Le sfide sono nel creare una regolamentazione omogenea nel settore, che va dal tabacco tradizionale, al riscaldato, ai liquidi di inalazione e anche dei prodotti derivati dalla canapa sativa- dichiara a Il Giornale d’Italia Marcello Minenna, DG AdM- bisogna evitare un arbitraggio di regole, bisogna fare in modo che il contrabbando venga contrastato, bisogna creare una filiera controllata e un sistema di distribuzione regolato dall’Agenzia. Su questo siamo ad un ottimo punto per quanto riguarda i prodotti tradizionali, liquidi, da inalazione e sui prodotti di tabacco riscaldato, bisogna ancora lavorare sui prodotti accessori e sui derivati di canapa sativa, ma abbiamo in questo senso delle proposte che abbiamo formulato al Governo e al Parlamento.”
“La pandemia in realtà non ha avuto un impatto più forte di quanto già avvenisse in passato perché la filiera logistica in questi prodotti è controllata, è chiaro che l’aumento del traffico dell’e-commerce dove spesso purtroppo si annida una distribuzione di prodotti non autorizzati, proporzionalmente ha generato un aumento anche in quella parte della distribuzione di qualche irregolarità. L’Agenzia però è vigile e anche attraverso apposite protocollazioni con le principali piattaforme dell’e-commerce contrastiamo eventuali irregolarità."
“JTI è uno dei grandi player del mondo del tabacco a livello nazionale, europeo e globale e quindi noi contiamo molto sulla collaborazione dei soggetti che operano legalmente nei paesi, anche per contrastare ciò che è illegale. Su questo la proposta di una nuova norma sugli whistleblowing, sono loro che dovrebbero informare, spifferare, eventuali irregolarità, credo possa aiutare e su questo c’è una proposta dell’Agenzia.”
Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.
Articoli Recenti
Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Luca Greco - Reg. Trib. di Milano n°40 del 14/05/2020 - © 2025 - Il Giornale d'Italia