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Roma, esalazioni di monossido di carbonio in hotel Raganelli: 96 evacuati, 7 persone in ospedale, sequestrata caldaia - VIDEO

Paura nella notte sulla via Aurelia, sette persone sono state trasportate d'urgenza in ospedale per sintomi di avvelenamento da monossido

14 Luglio 2025

Paura nella notte a Roma, a causa di esalazioni di monossido di carbonio nell'hotel Raganelli: 96 persone sono evacuate, mentre 7 sono state portate in ospedale. All'origine della fuga di gas, presumibilmente la caldaia dell'albergo, che è stata sequestrata.

Roma, esalazioni di monossido di carbonio in hotel Raganelli: 96 evacuati, 7 persone in ospedale, sequestrata caldaia

Nella notte tra domenica 13 e lunedì 14 luglio, l'intero hotel Raganelli, situato in via Aurelia 738, è stato evacuato per una grave fuga di gas. A far scattare l'allarme, il sistema di rilevazione di monossido di carbonio dell'hotel e sei ospiti, che hanno presentato i tipici segni di avvelenamento: capogiri, nausea e difficoltà a respirare.

Sul posto si sono recati i carabinieri, il 118 e i vigili del fuoco verso le 04.30: hanno evacuato 96 persone in via precauzionale e poi hanno proseguito con i controlli del caso. Su 46 stanze totali, è stata rilevata la presenza di monossido di carbonio in 44.

Oltre ai sei ospiti che si sono sentiti male, tutti trasportati nell'ospedale più vicino, è stato ricoverato anche un operatore del 118, che ha accusato gli stessi sintomi da avvelenamento durante le operazioni di soccorso. Secondo quanto riferito dalle autorità, le loro condizioni sarebbero buone, ma tuttora sono in corso gli accertamenti da parte dei sanitari.

Al centro dell'indagine ci sarebbe la caldaia della struttura a quattro stelle, ritenuta per ora la possibile origine della fuga di gas tossico. I tecnici del Centro Rilevamenti Chimici e Radiologici hanno effettuato controlli per accertarne la provenienza, ma per ora non sono stati sufficienti.

Gli inquirenti hanno quindi disposto quindi il sequestro dell'impianto della caldaia dell'hotel per consentire ulteriori analisi tecniche. Sul tavolo la possibilità da parte della procura romana di aprire un'inchiesta per accertare eventuali responsabilità per il malfunzionamento della caldaia e dell'impianto di riscaldamento.

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