La speleologa Ottavia Piana salvata dopo 75 ore, impiegate 159 persone per l'estrazione dalla grotta - VIDEO

Ottavia Piana, la speleologa che era intrappolata da sabato pomeriggio, dopo una caduta nell'Abisso Bueno Fonteno, nel bergamasco, è stata salvata. Nella notte gli operatori del Soccorso Alpino l'hanno estratta dalla grotta. Nell'ultimo tratto i soccorritori hanno potuto accelerare il passo, anche su suggerimento dei sanitari che dovranno ora valutare con attenzione le sue condizioni di salute. La donna di 32 anni avrebbe riportato traumi alle vertebre e alle costole, fratture alle ossa facciali e a un ginocchio. Immediatamente trasferita in elicottero all'ospedale di Bergamo. Le operazioni di soccorso si sono protratte ininterrottamente per 75 ore.

La speleologa Ottavia Piana salvata dopo 75 ore, impiegate 159 persone per l'estrazione dalla grotta

Alle ore 2:59 del 18 dicembre i soccorritori hanno raggiunto l’uscita insieme alla barella con la speleologa infortunatasi in un’area esplorativa della grotta Abisso Bueno Fonteno nel pomeriggio di sabato scorso. I soccorritori del Soccorso alpino, che hanno portato a termine il salvataggio, hanno riferito che la donna, seppure stanca e dolorante, è rimasta sempre "lucida e cosciente". "Ci siamo riusciti", hanno esultato gli operatori che hanno portato la donna fuori dalla grotta.

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La speleologa di 32 anni era già rimasta bloccata nella stessa grotta nel 2023

Le attività di soccorso, iniziate alla mezzanotte del 15 dicembre, si sono concluse in anticipo rispetto alle tempistiche stimate e hanno visto l'impiego di 159 tecnici del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico provenienti da 13 regioni italiane. Determinante è stata la sinergia tra le varie squadre che si sono avvicendate durante la missione di recupero, in cui la donna infortunata è stata costantemente monitorata e assistita da un totale di 6 medici e 8 infermieri del Soccorso Alpino e Speleologico. Una volta uscita dalla grotta, la barella è stata trasferita dalle squadre del Soccorso Alpino in un’area in cui i Vigili del Fuoco hanno predisposto un punto idoneo al recupero dell'elisoccorso tramite verricello. La donna, una volta presa in carico dalla eliambulanza di AREU 118, è stata trasportata presso l’Ospedale di Bergamo.

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Tempi previsti per l’uscita ancora 36/48 ore. La donna ha gambe e ossa del viso fratturate, ed ha promesso di non tornare più in una grotta

Ad attendere Ottavia Piana fuori dalla grotta c'era anche il fidanzato, che l'ha raggiunta in una tenda allestita nelle immediate vicinanze dell'uscita, per ridurre lo sbalzo termico tra interno ed esterno delle gallerie in cui era rimasta intrappolata. Prima che l'elisoccorso la caricasse, sono riusciti a darsi un breve saluto. Nel tragitto, per tirarle su il morale, i soccorritori le hanno mostrato i messaggi di amici e parenti.

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Circa 20 soccorritori all'interno e i restanti all'esterno per le operazioni di recupero. La 32enne bresciana avrebbe fatto sapere che non tornerà più lì