Lite Gasparri-Bonelli su La7 sulla legge di bilancio, il senatore di FI: “Teppista, molestatore, stalker”, la replica: “Vergognati, chiedi scusa agli italiani” - VIDEO

Su La7 è scoppiata una furibonda lite tra il deputato Bonelli e il senatore Gasparri che hanno discusso sulla legge di bilancio (e non solo), dicendosele di tutti i colori: il senatore di FI chiama Bonelli “Teppista, molestatore, stalker”; il deputato di Sinistra Italiana replica “vergognati, chiedi scusa agli italiani”. È successo durante il programma Coffee Break su La7, dove la polemica montata è partita in merito alla legge di Bilancio 2024 proposta dal governo Meloni fino ad arrivare alla questione di Israele.

Gasparri ha elogiato le misure contenute nella legge, con particolare enfasi sulla tassa globale minima al 15% per le multinazionali, menzionando anche Giuseppe Conte, Beppe Grillo e Casaleggio: “In questo modo facciamo pagare quei potentati, come Google, Amazon e Facebook, che i governi Conte e Grillo e Casaleggio hanno ossequiato in ginocchio. Ricordiamoci pure che Conte è stato cacciato perché aveva fatto male i progetti del Pnrr, così come il “mitico” Draghi che non li aveva fatti tutti bene”, ha affermato ironico il senatore.

Bonelli ha risposto: “Segnalo che Gasparri ha una crisi di identità o un problema di memoria. Non so se lo ricorda ma lui stava al governo con Draghi“. “E infatti abbiamo tolto l’appoggio al governo Draghi – ha ribattuto Gasparri – Poi abbiamo fatto le elezioni, perché noi siamo in una democrazia come in Israele“. “Vabbè, adesso non voglio stare a litigare con Gasparri, perché è troppo facile”, replica Bonelli

Lite Gasparri-Bonnelli: "Molestatore, ti denuncio", volano insulti

Si discute anche sul conflitto israelo-palestinese, il dibattito è continuato con Bonelli che cercava di esporre le sue opinioni, accettando in modo scherzoso le interruzioni di Gasparri: “Porto pazienza, ma vorrei parlare”. “Ma io non è che la sto molestando – lo incalza Gasparri – È lei che mi molesta. Lei è un molestatore“. Il portavoce dei Verdi la prende scherzosamente: “Perfetto, allora mi denunci in questura per molestie”. “Sì, la denuncio per stalking – insiste Gasparri – Ma non credo che accetteranno la denuncia per irrilevanza del soggetto denunciato”. “Vabbè, questa è la politica di Gasparri”, commenta Bonelli.

Bonelli furioso con Gasparri: "Vergognati, chiedi scusa agli italiani"

Il conduttore Andrea Pancani ha cercato di ripristinare l'ordine e ha chiesto a Bonelli di continuare. Il deputato dei Verdi ha elencato così le sue critiche alla legge di bilancio. Gasparri lo interrompe di nuovo: "Non ti faccio parlare, dici bugie. Il governo ha aiutato le famiglie e ha introdotto provvedimenti che la sinistra non ha mai fatto.” La discussione è diventata sempre più animata, e Pancani ha cercato invano di calmare gli animi. La regia è dovuta intervenire con un "gong", ma Bonelli e Gasparri hanno continuato a scambiarsi accuse mentre gli altri ospiti erano visibilmente sorpresi.

"Vi dovete vergognare davanti agli italiani", rilancia Bonelli. "Guarda lì nella telecamera, Gasparri. E chiedi scusa agli italiani“. “Questo è teppismo. Chiamate un’ambulanza“, urla Gasparri. “Siete forti coi deboli, questo è il vostro problema. E l’ambulanza chiamala per te, così ti viene a prendere” ribatte il deputato. “Sei un teppista verbale. La sinistra è frequentata da teppisti verbali che sono bugiardi professionali come Bonelli. Quindi, perderete per tutta la vita”, continua Gasparri e solleva gli occhi verso l’alto: “Grazie, Dio, che ci hai regalato Bonelli”.