Sabato, 06 Settembre 2025

Seguici su

"La libertà innanzi tutto e sopra tutto"
Benedetto Croce «Il Giornale d'Italia» (10 agosto 1943)

Pantelleria, incendio doloso brucia l'isola: Giorgio Armani in fuga avvisa i soccorsi. VIDEO

Stessa sorte dello stilista anche per Mirta Merlino e Marco Tardelli. Domato il rogo, ma sono state evacuate decine di casa: paura tra i turisti

18 Agosto 2022

E' stato contenuto, durante la notte, l'incendio è divampato a Pantelleria nelle contrade Favarotta, Khamma e Perimetrale. Le fiamme hanno divorato ettari di vegetazione e mettendo in pericolo diverse abitazioni che sono state evacuate. Il capo della Protezione civile siciliana ha confermato a AGI che si tratta di un incendio doloso: il rogo è stato "appiccato in più punti contemporaneamente e nel tardo pomeriggio, quando con l'avvicinarsi del buio i canadair non possono operare".

Pantelleria, incendio doloso. Giorgio Armani in fuga avvisa i soccorsi. VIDEO

Fra i primi ad accorgersi della nuvola di fumo che incombe dalla montagna a Pantelleria sembra essere stato lo stilista Giorgio Armani. "Che sta succedendo?", ha chiesto ai suoi ospiti. Erano le 19.55. La nuvola di fumo è sintomo di un rogo partito da Cala Cinque Denti, che si sta espandendo velocemente verso il borgo di Gadir, incoraggiata dal forte vento di scirocco. Sembra che sia stato l’entourage di Armani a chiamare carabinieri e vigili del fuoco prima di tutti. 

La stessa corsa di Myrta Merlino e Marco Tardelli: "Ci siamo sentiti disperati e impotenti davanti a quelle fiamme — racconta la conduttrice de L’aria che tira — Abbiamo visto le fiamme mangiare la collina sotto i nostri occhi... Gadir è uno dei luoghi più belli e verdi dell’isola. E siamo scappati, abbiamo avuto appena il tempo di prendere il portafogli e gli smartphone".

Pantelleria, incendio brucia l'isola

In fuga i turisti. Tra le ville sgomberate ci sarebbero anche quella del giocatore Marco Tardelli e dello stilista Giorgio Armani, che stava ospitando alcuni amici quando ha dovuto abbandonare di gran corsa la sua dimora, a bordo di suv per raggiungere la costa e salire sulla barca.

La Procura di Marsala, diretta da Roberto Piscitello, ha aperto un'inchiesta sull'incendio che ha devastato ettari di vegetazione a Pantelleria. Ancora incerta la natura del rogo. Due i punti di innesco lontani 400 metri l'uno dall'altro, dato che potrebbe essere compatibile anche con un evento accidentale. I pm stanno acquisendo i rilievi fotogrammetrici e tutte le ordinanze comunali sulla prevenzione e sulla gestione dei roghi.

Non è ancora stato spento l'incendio scoppiato ieri sull'isola di Pantelleria ma è sotto controllo. Alle 6.55 sono arrivati due Canadair ma presto uno ha dovuto lasciare il luogo a causa di una avaria e sarà sostituito. I Vigili fuoco dicono che è attivo un fronte fiamma a cala Gottone. Dal comando dei vigili del fuoco di Trapani sono state inviate due squadre operative con autopompe e moduli antincendio boschivi che operano con personale della Forestale e volontari della Protezione civile. Le fiamme sono alimentate dal vento di scirocco che ancora soffia forte sull'isola. La notte scorsa erano stati inviati sui luoghi dell'incendio anche alcuni automezzi aeroportuali. L'aeroporto è funzionante.

Seguici su

Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.

Commenti Scrivi e lascia un commento

Condividi le tue opinioni su Il Giornale d'Italia

Caratteri rimanenti: 400

Articoli Recenti