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BancoBpm mette un piede in MPS, acquisito il 5% del capitale, pronti a salire al 10%, obiettivo sinergie con Anima

La partecipazione azionaria è stata acquisita nell'ambito di una procedura di accelerated bookbuilding offering promossa dal Ministero dell’Economia e delle Finanze; Banco Bpm attualmente non intende superare la soglia del 10% ma resta al vaglio l'opzione terzo polo bancario

14 Novembre 2024

BancoBpm mette un piede in MPS, acquisito il 5% del capitale per € 3,3 mld, pronti a salire al 10%, obiettivo sinergie con Anima

Banco BPM rende noto di aver acquisito una partecipazione azionaria pari al 5% del capitale sociale di Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A nell'ambito di una procedura di accelerated bookbuilding offering promossa dal Ministero dell’Economia e delle Finanze.

L'acquisizione della partecipazione in MPS da parte di Banco BPM si inserisce nel contesto più ampio dell’offerta pubblica di acquisto volontaria sulla totalità delle azioni di Anima Holding annunciata da Banco BPM lo scorso 6 novembre ed è coerente con la strategia del gruppo di rafforzamento delle proprie fabbriche prodotto. MPS è infatti il primo distributore di prodotti del gruppo Anima, dopo Banco BPM, e rappresenta un partner strategico per la crescita futura di Anima e delle sue controllate.

L’operazione dimostra inoltre l’apprezzamento di Banco BPM per i risultati e i progressi realizzati negli ultimi anni dall’attuale management e dal Consiglio di Amministrazione di MPS.

Banco BPM non intende presentare alle autorità competenti le istanze autorizzative per poter eventualmente superare la soglia del 10%; il Gruppo rimane focalizzato sugli obiettivi del piano 2023/26, confermando la propria strategia stand alone.

L'operazione ha un impatto sul CET1 ratio di Banco BPM al 30 settembre 2024 pari a -9 bps e non influirà sulla politica di distribuzione esistente. Sulla base delle ultime stime di consensus di MPS, l’investimento genererà un rendimento annuo del 14% circa sotto forma di dividendi, con un impatto positivo sull’utile per azione pari a circa il 2,5%.

L'ipotesi del terzo polo bancario si fa sempre più concreta. In un blitz che ha avuto una durata di poche ore, Banco BPM ha recentemente lanciato un'OPA sull'asset manager, acquisendo il 9% di Monte dei Paschi di Siena, acquistando le azioni messe in vendita dal Tesoro. Con questa operazione, Banco BPM è diventato il secondo maggiore azionista della banca senese, dopo il Ministero dell'Economia e delle Finanze (MEF). Nel frattempo, Francesco Caltagirone, azionista di Banco BPM e di Anima, ha ottenuto una partecipazione del 3,5% in MPS. Questo sviluppo rappresenta un passo importante verso la creazione di un "terzo polo" bancario, nel contesto di un consolidamento del settore a livello nazionale, che potrebbe ridisegnare gli equilibri del sistema bancario italiano.

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