06 Settembre 2024
MSC Crociere
Il rapporto della Clia, Global Cruise Industry Environmental Tecnhnologies and Practice, ha evidenziato come nel mondo ci siano già 147, oltre la metà del totale (52%) le navi da crociera già predisposte all'allacciamento elettrico a terra ma solo 35 porti (3%) sono pronti e con banchine elettrificate.
Il rapporto presentato dall'associazione mondiale delle compagnie crocieristiche alla fiera internazionale dell'industria navale ad Amburgo, mostra come rispetto al 2023 le navi elettrificate siano aumentate del 23% (27 imbarcazioni in più) ed entro il 2028 il numero è destinato a crescere a 239 comprendendo nuove costruzioni e ammodernamenti. L'impegno è quello di arrivare al 100% entro il 2035. Tuttavia, i porti attrezzati per fornire l'energia da terra, consentendo alle navi di spegnere i motori e di conseguenza ridurre fino al 98% le emissioni, sono 35. 22 hanno gli stanziamenti necessari per l'elettrificazione e 16 stanno pianificando i lavori.
"In Europa i porti elettrificati sono 16, di cui 10 tra Germania e Norvegia: è però incoraggiante che secondo una recente ricerca dell'associazione, 21 porti europei abbiano finanziamenti e piani per attivare i collegamenti da terra nel prossimo futuro. Se le navi da crociera potessero connettersi all'elettricità in banchina per la metà del tempo in stazionamento in porto, raggiungerebbero il primo obbiettivo della direttiva europea FuelEu Maritime (ridurre le emissioni entro il 2030 di gas sera derivanti dal trasporto marittimo del 55%) fra 2025 e 2029. Ecco perchè questi investimenti sono importanti"
Per quanto riguarda l'argomento carburanti, ad oggi le compagnie stanno investendo in modo che le navi potranno utilizzare i carburanti in maniera flessibile e quelle alimentate a Gas Naturale Liquefatto (GNL) ad oggi sono 19 e rappresentano circa il 7% della flotta e il 13% della capacità globale. Il GNL ha emissioni di zolfo e di particolato praticamente nulle, riduce le emissioni di NOx di circa l'85% e consente di ridurre le emissioni di gas serra fino al 20%.
"Le compagnie hanno fissato l'obiettivo di arrivare a zero emissioni nette entro il 2050 per questo stanno lavorando intensamente per ridurre le emissioni, sia in mare che durante le soste e il rapporto mostra i continui progressi. Il settore sta investendo in tecnologie innovative di propulsione che consentiranno alle navi di utilizzare fonti energetiche più pulite non appena queste saranno disponibili e sta compiendo passi avanti anche nell'uso di altre tecnologie affinché il comparto sia sempre più sostenibile".
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