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Banca Popolare di Sondrio: nel 2021 utile a 268,6 mln (+152%). Dividendo sale a 0,20 euro

Il CdA della Banca Popolare di Sondrio ha approvato il progetto di bilancio d’esercizio e il bilancio consolidato al 31 dicembre 2021: l'utile netto cresce del 152%, margine di interesse a 528,9 mln (+ 7,9%). Proposta di dividendo sale a 0,20 euro per azione

21 Marzo 2022

Banca Popolare di Sondrio: nel 2021 utile a 268,6 mln (+152%). Dividendo sale a 0,20 euro

Grattacielo (Pixabay)

Il Consiglio di amministrazione della Banca Popolare di Sondrio, riunitosi in data odierna sotto la Presidenza del Prof. Avv. Francesco Venosta, ha esaminato e approvato il progetto di bilancio d’esercizio e il bilancio consolidato al 31 dicembre 2021, confermando i risultati preliminari, con un utile netto di Gruppo pari a 268,6 milioni di euro, in crescita del 152% rispetto al 2020. Il dividendo proposto ammonta a 0,20 euro per azione.

Banca Popolare di Sondrio: nel 2021 utile a 268,8 mln (+152%), commissioni nette salgono del 13%

Il margine di interesse si è attestato a 528,9 milioni di euro, in aumento del 7,9% rispetto al 31 dicembre 2020, mentre le commissioni nette da servizi hanno cifrato 357,7 milioni di euro, in deciso incremento (+13%) rispetto a 316,4 milioni di euro del periodo di confronto. I dividendi incassati ammontano a 5,2 milioni di euro, nel confronto con i 4,4 milioni di euro del 31 dicembre 2020. Il risultato dell’attività finanziaria, che riflette le favorevoli condizioni presenti sui mercati finanziari, è stato positivo per 139,9 milioni di euro, rispetto agli 58,3 milioni di euro consuntivati nel periodo di confronto, particolarmente impattato dalla crisi pandemica.

Il risultato netto della gestione finanziaria si è attestato a 897,4 milioni di euro, confrontandosi con gli 651,9 milioni di euro del 31 dicembre 2020 (+37,7%). I costi operativi risultano in incremento (+7,1%) e ammontano a 558,2 milioni di euro rispetto agli 521,3 milioni di euro del periodo di confronto. L’andamento di tale aggregato sconta in particolare: l’incremento del costo del personale, determinato dall’adeguamento retributivo al nuovo Contratto Collettivo Nazionale di Settore e dalla crescita dell’organico, le maggiori spese amministrative tra le quali spiccano gli accresciuti oneri per la stabilizzazione del Sistema bancario e i maggiori accantonamenti non ricorrenti ai fondi per rischi e oneri.

Quanto alle singole componenti, le spese amministrative, normalizzate con l’esclusione dell’accantonamento dei proventi del fondo di quiescenza che hanno contropartita per pari importo negli altri oneri/proventi di gestione, hanno cifrato 549,8 milioni di euro, in aumento rispetto agli 526 milioni di euro del periodo di confronto (+4,5%). Nell'ambito: la componente delle spese del personale si è portata a 258,7 milioni da 247,0 milioni di euro (+4,7%) del periodo di confronto, quella relativa alle altre spese amministrative è cresciuta passando da 278,9 milioni di euro del 31 dicembre 2020 a 291,1 milioni di euro del 31 dicembre 2021 (+4,4%). Le rettifiche su attività materiali e immateriali ammontano a 54 milioni di euro, in calo rispetto agli 60,7 milioni di euro del 2020 (-10,9%). 

La voce utili/perdite su partecipazioni e su altri investimenti ha evidenziato un saldo positivo di 35,4 milioni di euro, in crescita rispetto a 26,3 milioni di euro del periodo di confronto (+34,4%). Il risultato complessivo al lordo delle imposte ha pertanto segnato 374,5 milioni di euro, confrontandosi con gli 156,9 milioni di euro del 31 dicembre 2020. Detratte infine le imposte sul reddito, pari a 99,5 milioni di euro, nonché l’utile di pertinenza di terzi pari a 6,4 milioni di euro, si perviene a un utile netto di periodo di 268,6 milioni di euro, che si raffronta con gli 106,6 milioni di euro dell’analogo periodo del 2020.

Banca Popolare di Sondrio: dividendo a 0,20 euro

Il Consiglio di amministrazione ha altresì deliberato di proporre all'Assemblea Ordinaria degli Azionisti la distribuzione di un dividendo unitario lordo di 0,20 euro. Il pagamento del dividendo, nel rispetto delle vigenti disposizioni e considerato che lo stacco è fissato il 23 maggio 2022, decorrerà dal 25 maggio 2022. L'utile di cui viene proposta la distribuzione ammonta a complessivi € 90.677.155. Il dividendo è soggetto all'imposizione fiscale fissata dalla normativa vigente; in particolare, i dividendi corrisposti a persone fisiche sono soggetti alla ritenuta a titolo d'imposta del 26%. La distribuzione della rimanente parte dell'utile netto verrà proposta come segue: a riserve € 121.121.990, al fondo beneficenza € 300.000.

L'Assemblea Ordinaria della Banca Popolare di Sondrio è convocata presso la sede legale in Sondrio, piazza Garibaldi 16, per le ore 10.00 di sabato 30 aprile 2022 in unica convocazione. Tenuto conto delle misure di contenimento imposte a fronte della situazione di emergenza conseguente all’epidemia da Covid-19 e in ossequio a fondamentali principi di tutela della salute, ai sensi di quanto previsto dall’art. 106, comma 4 del D.L. 17 marzo 2020 n. 18, così come successivamente modificato e integrato, l’intervento in Assemblea degli aventi diritto si svolgerà, senza accesso ai locali assembleari, esclusivamente tramite il Rappresentante designato ex art. 135- undecies del D. Lgs. n. 58 del 24 febbraio 1998. Il relativo avviso di convocazione, analogamente alla documentazione richiesta dalla normativa, sarà pubblicato nei termini di legge.

Nomina per il triennio 2022/2024 di cinque amministratori

L’Assemblea Ordinaria provvederà, tra l’altro, alla nomina per il triennio 2022-24 di cinque amministratori. Il Consiglio di amministrazione, avvalendosi del disposto dell’art. 23, comma 4 dello Statuto, si riserva di presentare una propria lista di candidati, che sarà resa pubblica in anticipo rispetto al termine per il deposito delle liste da parte dei soci.

Prevedibile evoluzione della gestione e rinvio approvazione del piano industriale

A seguito dei recenti accadimenti riguardanti Russia e Ucraina, il commercio internazionale e le dinamiche economiche nel loro complesso sono, al momento, caratterizzate da un elevato livello di incertezza che sta comportando una sostanziale revisione delle previsioni originarie sull’evoluzione macroeconomica del 2022 e nel medio termine. Per quanto riguarda l’Italia, ci si attende che le stime rilasciate all’inizio dell’anno dai principali centri di ricerca, che prevedevano il proseguimento della fase di robusta crescita economica con un rialzo del PIL atteso attorno al 4%, verranno corrette al ribasso.

In adesione al richiamo di attenzione Consob del 18 marzo 2022 sull’impatto della guerra in Ucraina in ordine alle informazioni privilegiate e alle rendicontazioni finanziarie, si rappresenta che la Banca Popolare di Sondrio ha avviato un’attività funzionale a determinare le esposizioni dirette nei confronti di soggetti residenti in Russia e Ucraina. Ne risulta fin qui un’esposizione creditizia diretta assai contenuta.

Per le esposizioni indirette, relative a clientela operante in settori potenzialmente coinvolti nella crisi, sono in corso attività di analisi degli impatti attesi. Le esposizioni sul rischio finanziario sono al momento anch’esse soggette a monitoraggio su base giornaliera. Per quanto riguarda rischi di attacchi informatici, a oggi non vi sono stati incidenti di sicurezza legati alla crisi. La banca verifica costantemente l’adeguatezza dei propri sistemi informatici in risposta a un potenziale attacco ad alto impatto, con sistemi di protezione sotto controllo e pienamente attivi.

In tale contesto, il Gruppo Banca Popolare di Sondrio ha comunque registrato un avvio d’anno positivo, contrassegnato dalla tenuta dei ricavi propri dell’attività bancaria caratteristica e da dinamiche sul fronte dei costi in linea con il perseguimento di obiettivi di efficienza allineati ai migliori standard di mercato. In assenza di ulteriore forte instabilità nelle relazioni internazionali e/o nell’andamento dei mercati finanziari, è pertanto verosimile che il Gruppo possa conseguire anche nel 2022 buoni livelli di redditività, a conferma della resilienza del proprio modello di business.

È parere della Banca, tuttavia, che permanga un significativo livello di incertezza associato all’evoluzione delle tensioni geopolitiche in corso, con numerosi punti di attenzione che interessano unanimemente gli istituti bancari, in particolare legati alla crescita attesa dell’economia, alla dinamica dei tassi di riferimento e degli spread governativi, al costo del rischio e all’andamento dei mercati del debito e azionari, agli indici dei prezzi.

Per quanto attiene, quindi, alle proiezioni di medio periodo, in attesa di una stabilizzazione del quadro geopolitico che consenta l’elaborazione di stime più precise sull’evoluzione delle principali variabili macroeconomiche sottese agli obiettivi di redditività della Banca, il Consiglio di amministrazione ha ritenuto prudente rinviare l’approvazione del nuovo piano industriale.

Nel frattempo il Gruppo Banca Popolare di Sondrio, pur presentando un’esposizione non rilevante verso entità con sede nelle aree al centro del conflitto, continuerà a monitorare con particolare attenzione gli sviluppi della crisi e si adopererà per implementare scrupolosamente le misure introdotte dalle Autorità europee e internazionali per l’applicazione delle sanzioni nei confronti della Russia.

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