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Ucraina, Uk, Francia, Germania fanno controproposta in 28 punti a piano Usa: "sì a sovranità territoriale e ingresso Kiev in Ue, no a riduzione esercito"

Il blocco europeo, su proposta di Starmer, Macron e Merz, hanno redatto nuovi punti per modificare il piano avanzato la scorsa settimana dall'amministrazione Trump. Il rappresentante russo Dmitriev però si è opposto: "L'Ue guerrafondaia sta cercando di proseguire il conflitto"

24 Novembre 2025

Ucraina, Uk, Francia, Germania fanno controproposta in 28 punti a piano Usa: "sì a sovranità territoriale e ingresso Kiev in Ue, no a riduzione esercito"

La controproposta europea al piano statunitense per la risoluzione del conflitto sul fronte russo-ucraino e l'organizzazione politica-territoriale-diplomatica del post-guerra, è infine arrivata. Ieri, 23 novembre, l'Unione Europea ha così presentato il suo piano di pace in 24 punti, dopo che molti passaggi interni alla proposta Usa era parsi "inaccettabili" nei confronti di Kiev. Lo stesso presidente Volodymyr Zelensky, messo alle strette dalle pressioni trumpiane, aveva affermato in un discorso pubblico alla Nazione di trovarsi di fronte ad un "bivio storico: o gli Stati Uniti, partner chiave, o la dignità". E proprio in quella sede aveva promesso di non voler tradire gli "interessi nazionali", forte del supporto degli alleati europei.

Ucraina, Uk, Francia, Germania fanno controproposta in 28 punti a piano Usa: "sì a sovranità territoriale e ingresso Kiev in Ue, no a riduzione esercito"

La controproposta europea, nonostante qualche resistenza interna a partire da quella della premier Giorgia Meloni, è dunque arrivata, dopo l'incontro dei maggiori leader al G20 di Johannesburg. Eccoli di seguito:

  1. Riconfermata la sovranità territoriale dell'Ucraina. Kiev non è costretta alla neutralità.
  2. Dopo cessazione della guerra completa e incondizionata, sarà raggiunto un accordo totale e completo di non aggressione tra Russia, Ucraina e Nato, nonché misure per una pace e sicurezza affidabili.
  3. Cancellato punto 3 del piano Usa che prevedeva il no all'invasione da parte della Russia e il no ad un ulteriore espansionismo della Nato.
  4. Dopo la firma degli accordi di pace, saranno avviati dialoghi Russia-Nato in merito a questioni di sicurezza e a soluzioni di de-escalation volte a favorire sicurezza globale
  5. Garantite all'Ucraina garanzie di sicurezza giuridicamente vincolanti.
  6. Non saranno imposte restrizioni alle Forze Armate ucraine e all'industria della difesa ucraina: l'esercito resterà di 800mila effettivi.
  7. L'adesione dell'Ucraina alla Nato è possibile con il consenso di tutti i membri dell'alleanza.
  8. La Nato non schiererà in modo permanente truppe sotto il suo comando in Ucraina in tempo di pace.
  9. I caccia della NATO saranno di stanza in Polonia.
  10. Garanzie degli Stati Uniti analoghe all'art. 5 dello Statuto Nato: gli Usa riceveranno un risarcimento di garanzia; qualora l'Ucraina dovesse invadere la Russia, perde la garanzia; se la Russia invadesse l'Ucraina, oltre ad una massiccia risposta militare coordinata, le sanzioni globali sarebbero ripristinate e qualsiasi riconoscimento del nuovo territorio e di altri benefici tratti da questo accordo sarebbero revocati.
  11. L'Ucraina possiede i requisiti per entrare nell'Ue. Otterrà un accesso preferenziale al mercato europeo.
  12. Sarà garantito all'Ucraina un solido pacchetto di riqualificazione globale che include: a) Creazione di un fondo di sviluppo ucraino per investire in settori ad alta crescita, tra cui tecnologia, data center e sforzi di intelligenza artificiale; b) Gli Stati Uniti collaboreranno con l'Ucraina per ripristinare, far crescere, modernizzare e gestire congiuntamente l'infrastruttura del gas dell'Ucraina, che comprende i suoi gasdotti e le strutture di stoccaggio; c) Uno sforzo congiunto per riqualificare le aree colpite dalla guerra e per ripristinare, riqualificare e modernizzare le città e le aree residenziali; d) Sviluppo delle infrastrutture; e) Estrazione di minerali e risorse naturali; f) La Banca Mondiale svilupperà un pacchetto di finanziamenti speciale per fornire finanziamenti volti ad accelerare questi sforzi.
  13. La Russia sarà progressivamente reintegrata nell'economia globale. In particolare: a) L'alleggerimento delle sanzioni sarà discusso e concordato in fasi successive e caso per caso; b) Gli Stati Uniti stipuleranno un accordo di cooperazione economica a lungo termine per perseguire uno sviluppo reciproco nei settori dell'energia, delle risorse naturali, delle infrastrutture, dell'intelligenza artificiale, dei data center, delle terre rare, dei progetti congiunti nell'Artico, nonché di varie altre opportunità aziendali reciprocamente vantaggiose; c) La Russia sarà invitata a tornare nel G8.
  14. L'Ucraina sarà completamente ricostruita e risarcita finanziariamente, anche attraverso i beni sovrani russi che rimarranno congelati finché la Russia non risarcirà i danni subìti dall'Ucraina. 
  15. Sarà istituita una task force congiunta per la sicurezza con la partecipazione di Stati Uniti, Ucraina, Russia ed Europa per promuovere e far rispettare tutte le disposizioni del presente accordo.
  16. La Russia sancirà legislativamente una politica di non aggressione nei confronti dell'Europa e dell'Ucraina. 
  17. Gli Stati Uniti e la Russia concordano di estendere i trattati di non proliferazione e controllo nucleare, incluso il Fair Start
  18. L'Ucraina accetta di rimanere uno Stato non nucleare ai sensi del TNP. 
  19. La centrale nucleare di Zaporizhzhia verrà riavviata sotto la supervisione dell'AIEA e l'energia prodotta verrà equamente ripartita al 50% tra Russia e Ucraina. 
  20. L'Ucraina adotterà le norme dell'UE sulla tolleranza religiosa e sulla tutela delle minoranze linguistiche.
  21. L'Ucraina si impegna a non riconquistare il suo territorio sovrano occupato con mezzi militari. I negoziati sugli scambi territoriali inizieranno dalla Linea di Contatto.
  22. Una volta concordati i futuri accordi territoriali, sia la Federazione Russa che l'Ucraina si impegnano a non modificarli con la forza. Eventuali garanzie di sicurezza non saranno applicate in caso di violazione di tale obbligo. 
  23. La Russia non ostacolerà l'uso del fiume Dnepr da parte dell'Ucraina per scopi commerciali e saranno raggiunti accordi affinché le spedizioni di grano possano circolare liberamente attraverso il Mar Nero. 
  24. Sarà istituito un comitato umanitario per risolvere le questioni aperte: a) Tutti i prigionieri e i corpi rimanenti saranno scambiati secondo il principio del "Tutti per tutti"; b) Tutti i detenuti civili e gli ostaggi saranno restituiti, compresi i bambini; c) Ci sarà un programma di ricongiungimento familiare
  25. L'Ucraina terrà le elezioni il prima possibile dopo la firma dell'accordo di pace. 
  26. Saranno adottate misure per far fronte alle sofferenze delle vittime del conflitto. 
  27. Il presente accordo sarà giuridicamente vincolante. La sua attuazione sarà monitorata e garantita da un Consiglio per la Pace, presieduto dal Presidente Donald J. Trump. Ci saranno sanzioni per la violazione. 
  28. Una volta che tutte le parti avranno accettato il presente memorandum, il cessate il fuoco entrerà immediatamente in vigore non appena entrambe le parti si saranno ritirate nei punti concordati per l'inizio dell'attuazione dell'accordo. Le modalità del cessate il fuoco, incluso il monitoraggio, saranno concordate da entrambe le parti sotto la supervisione degli Stati Uniti.

Al contro-piano europeo si è opposto fermamente Kirill Dmitriev, rappresentante della Russia nei colloqui di pace. Con un post social ha infatti respinto tale controproposta affermando: "I guerrafondai dell'Ue vogliono che la guerra continui fino all'ultimo ucraino".

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