Lunedì, 13 Ottobre 2025

Seguici su

"La libertà innanzi tutto e sopra tutto"
Benedetto Croce «Il Giornale d'Italia» (10 agosto 1943)

Gaza, presidente egiziano Al Sisi contro Netanyahu: “Non è guerra, ma genocidio”; Tajani a Israele: “Errore grave invadere la Striscia”

La portavoce per gli Affari esteri della Commissione europea, Anitta Hipper, ha ribadito in conferenza stampa la posizione dell’Ue sul genocidio in corso: “Siamo stati molto chiari sul fatto che l'Ue respinge qualsiasi tentativo di modificare la situazione demografica e territoriale a Gaza, anche in relazione all'occupazione israeliana di Gaza”

05 Agosto 2025

Gaza, presidente egiziano Al Sisi contro Netanyahu: “Non è guerra, ma genocidio”; Tajani a Israele: “Errore grave invadere la Striscia”

Il presidente egiziano Abdel Fattah al Sisi accusa apertamente Israele di aver trasformato la guerra a Gaza in un genocidio: “Non è più una guerra per obiettivi politici o per liberare ostaggi, è un genocidio”, afferma. Da Roma, il vicepremier Antonio Tajani definisceun errore grave l’invasione della Striscia” da parte di Israele. E l’Unione Europea ribadisce: “Gaza deve essere parte dello Stato palestinese”. Intanto, Netanyahu rilancia: “Dobbiamo completare la sconfitta del nemico”.

Gaza, presidente egiziano Al Sisi contro Netanyahu: “Non è guerra, ma genocidio”; Tajani a Israele: “Errore grave invadere la Striscia”

Il presidente egiziano Abdel Fattah al Sisi si scaglia contro Israele e il premier Benyamin Netanyahu. Il capo di Stato egiziano ha denunciato pubblicamente, attraverso dichiarazioni riportate da Al Qahera News, il drastico cambio di natura del conflitto in corso nella Striscia di Gaza: “La guerra a Gaza non è più per raggiungere obiettivi politici o liberare ostaggi, ma piuttosto una guerra di fame, un genocidio e la liquidazione della causa palestinese”, ha affermato. Un'accusa che riflette la crescente preoccupazione del mondo arabo per la situazione umanitaria nella Striscia e l'evoluzione dell'offensiva militare israeliana.

Parole che giungono mentre da Israele arriva la conferma che la campagna militare proseguirà fino al completo annientamento di Hamas. Il primo ministro Benyamin Netanyahu, durante una visita alla base di Tel HaShomer, ha ribadito gli obiettivi di Tel Aviv: “È necessario completare la sconfitta del nemico a Gaza, liberare tutti i nostri ostaggi e garantire che la Striscia non rappresenti più una minaccia per Israele. Non rinunciamo a nessuno di questi obiettivi”, ha dichiarato.

Nel rivolgersi ai nuovi arruolati, ha poi sottolineato: “È il sesto ciclo di arruolamento dall'inizio del conflitto, e il numero di arruolati continua a crescere di volta in volta. Questo è un segnale potente dello spirito combattivo che ci anima e anche dell'unità del nostro popolo”.

Parole che trovano la ferma opposizione anche del governo italiano. Il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani ha espresso la sua netta contrarietà a un’ulteriore escalation militare: “È un errore grave invadere Gaza”, ha dichiarato ai cronisti fuori dalla Camera dei deputati. “Siamo duri, siamo pronti a nuove sanzioni contro i coloni violenti. Basta bombardamenti, basta invasioni. Hamas rilasci gli ostaggi ma Israele non deve cadere nella trappola di Hamas. Bisogna lavorare per la pace”, ha aggiunto, lanciando un appello alla de-escalation.

Una posizione che trova eco anche nelle istituzioni europee. La portavoce per gli Affari esteri della Commissione europea, Anitta Hipper, ha ribadito in conferenza stampa la posizione dell’Ue: “Siamo stati molto chiari sul fatto che l'Ue respinge qualsiasi tentativo di modificare la situazione demografica e territoriale a Gaza, anche in relazione all'occupazione israeliana di Gaza”.

Ha poi precisato: “Gaza deve essere parte integrante del futuro Stato palestinese. E allo stesso tempo, per quanto riguarda Hamas, non deve avere alcun ruolo nel futuro governo e sicurezza di Gaza”. Infine, ha rinnovato l'appello: “Chiediamo anche il rilascio di tutti gli ostaggi e un cessate il fuoco sostenibile”.

Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.

Commenti Scrivi e lascia un commento

Condividi le tue opinioni su Il Giornale d'Italia

Caratteri rimanenti: 400

Articoli Recenti

x