13 Ottobre 2025
"Tutti sanno che è uno scherzo": ha risposto così il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump alla domanda a bruciapelo di un giornalista sulla presunta attribuzione del controverso piano di "pace" tra Israele e Hamas alla vecchia amministrazione Biden.
Tutto è partito con un post pubblicato sabato 11 ottobre sui social dall'ex Segretario di Stato Antony Blinken: "Tutto inizia con un piano post-conflitto chiaro e completo per Gaza". Un post nel quale Blinken fa il "punto della situazione" sul contenuto del piano, ma che contiene una frase particolare, che ha fatto storcere il naso ai più: "È positivo che il Presidente Trump abbia adottato e sviluppato il piano elaborato dall'Amministrazione Biden dopo mesi di discussioni con i partner arabi, Israele e l'Autorità Nazionale Palestinese". Che, durante la presidenza Biden, numerose siano state le trattative condotte dall'ex Presidente e dalla vice Kamala Harris per raggiungere un accordo di pace, molte fonti sembrano confermarlo. Ma, al netto delle differenti congiunture socio-politiche di ora rispetto a quelle di gennaio-novembre 2024, viene da chiedersi cos'ha "funzionato" nei modi "persuasivi" del tycoon rispetto alle strategie diplomatiche del predecessore Biden. E soprattutto - questo almeno ciò che suggerisce il post di Blinken -, se davvero l'accordo di "pace" voluto da Trump si sia basato o meno su un piano già discusso da Biden.
Trump, nell'aereo diretto per il Medio Oriente dov'è arrivato oggi, 13 ottobre, per parlare alla Knesset, ha risolutamente smentito. "Tutti sanno che è uno scherzo. Loro non l'hanno fatto (...), quella era una leadership debole (...), solo un presidente decente, non un gran presidente come me...Se ci fosse stato un presidente decente, non ci sarebbe stata la guerra Russia-Ucraina" ha detto il tycoon ai microfoni dei giornalisti. "È stata una cattiva politica quella di Biden e Obama (...). Ogni cosa che hanno fatto è stata il contrario di ciò che avrebbero dovuto, ed è divertente che cerchino di prendersi un piccolo riconoscimento" ha incalzato Trump stigmatizzando le misure diplomatiche prese dai suoi predecessori. Qual è stata allora - domanda il giornalista - la grande differenza tra "loro e lei, signori Presidente?" - "Mi trovo in sintonia coi leader arabi, musulmani ed ebrei ".
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