Aldo Moro ucciso dagli Usa? Kissinger e l'avvertimento all'ex leader DC nel settembre 1974: "Non faccia entrare il PCI nel governo o la pagherà cara"

Aldo Moro ucciso dagli Usa? Nei documenti top secret della Casa Bianca l'ordine dell'ex Segretario di Stato Usa Kissinger all'Italia: "No ai comunisti al governo, non potremo mai scambiare informazioni militari". Quello che riemerge sono le frasi andate in scena nell’incontro con Aldo Moro il 25 settembre 1974 alla Casa Bianca, in cui Kissinger sembra lanciare un ultimatum: "Siamo più preoccupati per un partito comunista responsabile che per uno irresponsabile, perché se sembra responsabile sarà a lungo termine una minaccia più grande perla democrazia".

Aldo Moro ucciso dagli Usa? Kissinger e l'avvertimento all'ex leader DC nel settembre 1974

Aldo Moro è stato ucciso dagli Usa? A distanza di 47 anni l'omicidio del leader DC è ancora avvolto nel mistero. Tutti sanno che fu rapito dalle Brigate Rosse nel 1978 mentre il governo Andreotti IV si apprestava a ottenere il voto di fiducia da entrambi i rami del Parlamento, ma non si sa chi furono i mandanti. E da questo punto di vista, una mano potrebbe darla il colloquio che Moro ebbe con Kissinger nel 1974.

"Siamo più preoccupati per un partito comunista responsabile che per uno irresponsabile, perché se sembra responsabile sarà a lungo termine una minaccia più grande perla democrazia", disse Kissinger. "Trova che i comunisti agiscano in modo più responsabile?", chiese il presidente statunitense Gerald Ford. "Il Partito comunista nel nostro Paese sembra essere più moderato e prende posizioni che apprezziamo", gli rispose il Capo di Stato italiano Giovanni Leone.

"Penso che siano un po’ più indipendenti", s’inserì Moro. Ma Ford: "Apparendo responsabili potrebbero avere un impatto sulle politiche italiane. Vogliamo continuare a collaborare con i gruppi centristi nello stesso modo in cui abbiamo fatto dal 1946". Kissinger netto: "Non potremmo scambiare informazioni militari se entrassero nel governo". Con il PCI dentro l'esecutivo, gli equilibri tra Italia e Usa si romperebbero, perché nel pieno della Guerra fredda. 

"Se la Nato deve essere forte, non possiamo permettere che i comunisti partecipino alla vita politica di nessuno Stato membro", taglia corto Ford. E dopo, fuori dalla riunione e da orecchie indiscrete, quella minaccia al leader Dc che ancora oggi fa discutere: "Onorevole, lei la deve smettere di perseguire il suo piano politico o la pagherà cara". Moro la riporterà alla moglie, Eleonora Chiavarelli, e al portavoce, Corrado Guerzoni.