Matt Gaetz, chi è il nuovo ministro della Giustizia scelto da Trump: avvocato, fedelissimo del tycoon, indagato per traffico sessuale

Trump ha scelto Matt Gaetz come nuovo ministro della Giustizia. Una decisione che il presidente eletto ha comunicato su Truth. Una decisione che ha già sollevato polemiche poiché Gaetz è considerato di estrema destra ed è sotto indagine per traffico sessuale e presunto uso di droghe. Per il tycoon, Gaetz "ricostruirà la fiducia degli americani nel dipartimento della Giustizia". Gli fa eco Musk: "Il martello della giustizia sta arrivando".

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Matt Gaetz, chi è il nuovo ministro della Giustizia scelto da Trump

Chi è Matt Gaetz, il ministro della Giustizia scelto da Trump? 42 anni, deputato dal 2016, eletto in Florida, è un fedelissimo del tycoon. È uno degli uomini di cui si è servito Trump per far fuori la vecchia guardia repubblicana, considerata troppo morbida con i democratici e accusata persino di portare avanti accordi bipartisan. Non ha mai lavorato per il dipartimento di Giustizia e se il Senato lo confermerà succederà al procuratore generale Merrick Garland.

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Gaetz è stato indagato dai procuratori federali per accuse di sfruttamento sessuale di una 17enne. L'inchiesta federale si è chiusa senza incriminazioni, ma ora è la commissione Etica della Camera ad indagare sulle accuse di natura sessuale e uso illecito di droga. Per questo la sua nomina ha creato un po' di scalpore tra i repubblicani, mentre il New York Times non usa mezzi termini per etichettarlo: "Disonesto e depravato".

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Secondo Trump, Gaetz "è un legale talentuoso e tenace, proteggerà i nostri confini, smantellerà le organizzazioni criminali, metterà fine all’uso della giustizia come arma e ripristinerà la fede e la fiducia degli americani nel dipartimento di Giustizia, dopo che è stata totalmente distrutta". Elon Musk ha invece ripubblicato sul suo account X un post del procuratore generale del Texas, Ken Paxton, che definisce Matt Gaetz una delle "poche persone di cui mi fido di più per affrontare lo stato profondo e porre fine alla militarizzazione del dipartimento di giustizia". "Matt Gaetz è stato un fermo difensore della libertà, e il Texas gli è vicino. Congratulazioni, Matt".

L'ex deputata dem Tulsi Gabbard dirigerà l'intelligence nazionale

Le ultime nomine di Trump non si fermano a Gaetz. L'ex dem Tulsi Gabbard è stata scelta a capo degli 007. Scettica sul sostegno all'Ucraina, il neo presidente l'ha scelta per il ruolo di coordinatrice delle agenzie di spionaggio della Nazione.

"Come ex candidata per la nomination presidenziale democratica, ha un ampio sostegno in entrambi i partiti: ora è una fiera repubblicana", ha affermato Trump, aggiungendo che "so che Tulsi porterà lo spirito impavido che ha caratterizzato la sua illustre carriera nella nostra comunità di intelligence".