27 Ottobre 2024
Kobakhidze, fonte: Facebook, @Jacopo de Giorgi
Le elezioni in Georgia hanno decretato un vincitore, vale a dire Sogno Georgiano, partito di governo filorusso che da 12 anni è al potere nel Paese, e che per l'ennesima volta è stato scelto da quasi il 60% degli elettori. C'era grande incertezza in merito a queste elezioni, anche perché arrivano in un momento in cui la vicina Russia è impegnata in guerra e Tbilisi deve scegliere in merito al suo progetto di adesione all'Ue, di fatto fermo. Le opposizioni lamentano una presunta "vittoria rubata" e denunciano brogli.
Dopo l'incertezza dei primi exit poll che aveva portato entrambi i partiti a cantare vittoria, il risultato delle elezioni in Georgia si è via via delineato. Il partito al potere da 12 anni Sogno Georgiano rivince per l'ennesima volta con il 59%: una buona notizia per Putin, visto che come detto si tratta di un partito che strizza l'occhio alla Russia. Meno invece per l'Europa, che avrebbe nettamente preferito che vincesse l'altro schieramento, decisamente più filo-europeista.
I dati del voto elettronico attribuivano al partito filo-russo il 53% dei voti, ma i voti sono stati riconteggiati manualmente. Sogno georgiano ha ottenuto più di 364mila voti, un risultato di cui non ha dubbi il segretario esecutivo del partito, Mamuka Mdinaradze: "Come dimostrano i risultati resi pubblici dalla commissione elettorale centrale, Sogno Georgiano si è assicurato una solida maggioranza". Tutti i principali partiti dell'opposizione hanno superato la soglia del 5%: Unità - Movimento Nazionale ha ottenuto il 9,9%, Coalizione per il cambiamento il 9,3%, Forte Georgia il 7,6% e Per la Georgia il 6,4% ma al momento il loro totale di voti non è sufficiente per creare una maggioranza parlamentare. Tutti i partiti sono sul piede di guerra, poiché denunciano "brogli" e di aver "falsificato" i dati.
"Non riconosciamo i risultati falsificati di queste elezioni rubate", ha detto la leader dell'Unm Tina Bokuchava, mentre la leader del partito Akhali, Nika Gvaramia, ha accusato il partito al potere Sogno Georgiano di "usurpazione del potere e colpo di Stato costituzionale".
Ancora prima della fine degli scrutini è arrivato anche il messaggio del premier ungherese Viktor Orban: "Congratulazioni al Primo Ministro Kobakhidze e al partito Sogno Georgiano per la loro schiacciante vittoria alle elezioni parlamentari di oggi. Il popolo della Georgia sa cosa è meglio per il suo Paese e oggi ha fatto sentire la sua voce”.
Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.
Articoli Recenti
Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Luca Greco - Reg. Trib. di Milano n°40 del 14/05/2020 - © 2025 - Il Giornale d'Italia