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Gaza, "oltre 10 civili uccisi dalle Idf lungo Salah al-Din"; Israele non partecipa a negoziati al Cairo per tregua con Hamas

Tel Aviv vuole i nomi dei prigionieri vivi e non si presenta al tavolo al Cairo, dove oltre ai appresentanti dei miliziani palestinesi, ci sono anche quelli del Qatar e degli Stati Uniti

03 Marzo 2024

Altre vittime nel conflitto a Gaza: le forze dell'Idf hanno ucciso anche oggi "decine di civili", secondo quanto riferito dal Ministero della Sanità palestinese. Inoltre, Israele ha fatto sapere che "oggi non manderà nessuna delegazione al Cairo per colloqui sulla tregua ed il rilascio degli ostaggi": le parole sono quelle di un funzionario israeliano al Times of Israel.

Gaza, "oltre 10 civili uccisi dalle Idf lungo Salah al-Din"

Le forze israeliane “hanno commesso un terribile massacro, con decine di civili uccisi” nel sud di Gaza City, vicino alla rotonda kuwaitiana in via Salah al-Din: a renderlo noto attraverso un comunicato è Ashraf al-Qudra, portavoce del ministero della Sanità a Gaza.

“Le forze di occupazione israeliane stanno portando avanti sistematici crimini di genocidio prendendo di mira centinaia di migliaia di persone con lo stomaco affamato nel nord di Gaza”, si legge nella dichiarazione.

Intanto, rappresentanti di Hamas, del Qatar e degli Stati Uniti si trovano già al Cairo per negoziare su tregua e rilascio ostaggi a Gaza, secondo quanto scrivono media vicini al governo dell'Egitto, Paese che ha assunto un ruolo di mediatore nel conflitto fra Israele e Hamas. All'appello manca però Israele. Il motivo? Il presunto rifiuto di Hamas di consegnare la lista degli ostaggi ancora in vita e l'indicazione del numero di detenuti palestinesi che dovrebbero essere rilasciati, secondo le richieste di Tel Aviv. 

Gaza, Israele non partecipa a negoziati al Cairo per tregua con Hamas

Un alto funzionario di Hamas aveva infatti detto poche ore fa che una tregua nella Striscia di Gaza era possibile "entro 24-48 ore" se Israele avesse accettato le richieste del movimento islamico palestinese. In questo momento, però, la situazione sembra bloccata.

Hamas ha fatto inoltre sapere che non accetterà un accordo sul rilascio degli ostaggi israeliani senza il consenso di Israele alla fine della guerra a Gaza: lo ha detto una fonte del movimento palestinese citata dalla CNN. Ci sarebbero due altri ostacoli al raggiungimento di un accordo: le richieste del ritiro delle truppe israeliane da Gaza e del ritorno dei civili nel nord della Striscia. Inoltre, Hamas chiede che gli aiuti arrivino in tutta la Striscia prima di poter accettare un accordo.

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