03 Maggio 2022
Donetsk, febbraio 2015 (fonte: Lapresse)
L'ambasciatore degli Stati Uniti presso l'OSCE Michael Carpenter ha dichiarato che gli Stati Uniti hanno informazioni "altamente credibili" sul fatto che la Russia cercherà di annettere Luhansk e Donetsk "a metà maggio. Ha inoltre aggiunto che ci sono indicazioni che la Russia sta pianificando di dichiarare e annettere una "repubblica popolare" a Kherson. Nel frattempo il ministero della Difesa russo afferma che lunedì più di 11.500 persone, inclusi 1.847 bambini, sono state trasportate dall'Ucraina alla Russia senza la partecipazione delle autorità di Kiev.
L'Ungheria sarebbe stata informata in anticipo dalla Russia della sua volontà di invadere l'Ucraina, affermano intanto da Kiev. Lo scrive il Kyiv Independent citando il capo del Consiglio di Sicurezza ucraino, Oleksiy Danilov. Il giornale ucraino fa notare come il primo febbraio scorso Viktor Orban si sia recato a Mosca in visita da Vladimir Putin. Successivamente le autorità ungheresi si sono pubblicamente opposte all'imposizione di sanzioni alla Russia.
E fanno ancora discutere le parole del ministro degli Esteri Lavrov a Mediaset, un "comizio", lo ha definito il premier Draghi che ha parlato di concetti "aberranti". "Il mondo deve opporsi a questa retorica vile e pericolosa e sostenere i nostri partner ucraini di fronte al feroce assalto del Cremlino", ha scritto su Twitter il segretario di Stato americano Antony Blinken, ripostando un tweet del ministro degli Esteri israeliano Yair Lapid che condannava le frasi antisemite di quello russo Serghei Lavrov. La Russia ha "dimenticato tutte le lezioni della Seconda guerra mondiale", ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel suo ultimo video-discorso, dopo i commenti del ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov secondo il quale Adolf Hitler aveva "sangue ebreo" e "i più ardenti antisemiti sono di solito ebrei". "Una tale spinta antisemita da parte del suo ministro - afferma Zelensky, ripreso dai media internazionali - mostra che la Russia ha dimenticato tutte le lezioni della Seconda guerra mondiale. O forse non hanno mai studiato quelle lezioni. C'è un grande scandalo in Israele riguardo alle parole" di Lavrov, "tuttavia nessuno sente obiezioni o scuse da Mosca: c'è silenzio. Come si potrebbe dire questo - si chiede il leader ucraino - alla vigilia dell'anniversario della vittoria sul nazismo? Queste parole significano che il massimo diplomatico russo sta incolpando il popolo ebreo per i crimini nazisti".
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