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Vaccino Pfizer, Ue annuncia nuovo accordo: "Dieci milioni di dosi entro giugno"

Ursula von der Leyen: "Accordo offre agli Stati membri spazio di manovra e possibilmente di colmare le lacune nelle consegne"

16 Marzo 2021

Dopo la brutta notizia della sospensione del vaccino contro il Covid prodotto da AstraZeneca, l'Unione europea per risollevarsi ha annunciato accordo con BioNtech-Pfizer. "So quanto sia cruciale il secondo trimestre per l'attuazione delle nostre strategie di vaccinazione negli Stati membri", ha spiegato la presidente della commissione Ue, Ursula von der Leyen. Entro giugno la Ue dovrebbe arrivare un anticipo di consegna di 10 milioni di dosi.

Vaccino Pfizer, Ue annuncia nuovo accordo

"Questi 10 milioni di dosi accelerate porteranno le dosi totali di BioNTech-Pfizer nel secondo trimestre a oltre 200 milioni", ha continuato Ursula von der Leyen. "Questa è un'ottima notizia. Offre agli Stati membri spazio di manovra e possibilmente di colmare le lacune nelle consegne".

Intanto Salvini ha dato la colpa della sospensione di AstraZeneca proprio all'Unione europea. "AstraZeneca altro fallimento dell’Europa. Non solo non arrivano i vaccini promessi, ma vengono sospesi quelli autorizzati. Ma che fanno a Bruxelles? L’Ema deve aspettare fino a giovedì?", si è chiesto sardonico Salvini. "Fa bene il governo italiano a correre per una produzione propria nazionale, e a contattare altri Paesi per forniture e produzione: si corra per verificare l’affidabilità del vaccino Sputnik, si chieda aiuto a India e Israele".

Le "scuse" dalla Ue

Sulla sospensione è intervenuto anche il vicepresidente della Commissione europea Frans Timmermans, ammettendo il pasticcio. "È vero che sono stati commessi degli errori nella ordinazione dei vaccini, a Bruxelles, come negli Stati membri. Sono pronto alla fine della pandemia a fare un bilancio. A quel punto si potrà vedere cosa abbiamo fatto di giusto e cosa di sbagliato", ha dichiarato. 

"Se ci sono cose che potevano essere migliorate, non è al momento dell'acquisto dei vaccini anti Covid, ma al momento della messa in opera dei contratti e dell'aumento della capacità produttiva", ha spiegato invece il portavoce dell'esecutivo comunitario, Eric Mamer. 

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