05 Novembre 2025
Ariston Group
GUIDANCE 2025 E PROSPETTIVA DI MEDIO TERMINE
• Migliorata la guidance 2025:
• Le prospettive di medio termine restano invariate, con attese di una crescita organica dei ricavi netti mid-single-digit, sostenute dalla ripresa della domanda e da un mix più favorevole di prodotti e geografie.
La guidance non incorpora potenziali impatti sulla domanda legati alle attuali discussioni sui dazi o ad eventuali future modifiche tariffarie nei principali mercati di riferimento.
Maurizio Brusadelli, Amministratore Delegato ha commentato: “Ariston Group ha registrato il terzo trimestre consecutivo di solida crescita organica e di miglioramento dei margini. Grazie alla forza e alle competenze della nostra organizzazione, all’attuazione del programma di efficienza e alla nostra capacità di cogliere le opportunità di mercato, stiamo migliorando progressivamente la nostra traiettoria di crescita. Stiamo inoltre investendo con decisione nel nostro futuro: abbiamo avviato la costruzione di un impianto all’avanguardia in Italia e acquisito uno stabilimento in India, entrambi dedicati alla produzione di soluzione per l’acqua calda sanitaria.”.
Il Consiglio di Amministrazione di Ariston Holding N.V. (MTA/EXM; Bloomberg ticker: ARIS IM) si è riunito oggi e ha approvato la divulgazione di informazioni finanziarie periodiche aggiuntive relative ai primi nove mesi del 2025 (“9M 2025”).
RISULTATI CONSOLIDATI DEI NOVE MESI 2025
I Ricavi netti ammontano a 1.960 milioni di euro, in aumento del 4,4% rispetto ai 1.878 milioni di euro conseguiti nei primi nove mesi del 2024 (escludendo la Russia), con un contributo di crescita organica del 3,4% e un effetto dei cambi valutari negativi del 1,2%.
I ricavi netti derivanti da variazioni di perimetro sono stati pari a 41,7 milioni di euro, di cui 36,9 milioni di euro provenienti dal riconsolidamento della controllata russa a partire da fine marzo.
L'EBITDA si attesta a 228,2 milioni di euro, rispetto a 131,8 milioni di euro del periodo corrispondente del 2024 mentre l'EBIT risulta pari a 124,8 milioni di euro rispetto ai 29,6 milioni di euro nei primi nove mesi del 2024.
Questi margini sono inoltre presentati in forma rettificata (adjusted) più idonea per valutare l'andamento delle normali operazioni di business, con esclusione di costi o ricavi non rappresentativi; le rettifiche più significative nel periodo sono derivanti dall’impatto del riconsolidamento della controllata russa (“Ariston Thermo Rus LLC”) e dall’ammortamento della purchase price allocation relativa ad acquisizioni passate.
L'EBITDA rettificato ammonta a 202,2 milioni di euro, con un margine del 10,3% sui ricavi netti, rispetto a 181,4 milioni di euro (9,5% margine) nel 2024.
L'EBIT rettificato è pari a 114,1 milioni di euro, rispetto a 96,8 milioni di euro nei nove mesi 2024; il corrispondente margine sui ricavi netti è aumentato dal 5,1% al 5,8% (5,9% a perimetro costante). Il miglioramento è stato trainato dall’esecuzione delle nostre iniziative di efficienza e dall’effettopositivo della leva operativa, che hanno più che compensato i maggiori investimenti commerciali, digitali e di ricerca e sviluppo.
Il Free cash flow del periodo è pari a 1 milione di euro, rispetto ai 13,5 milioni dei nove mesi 2024. La variazione è dovuta principalmente al maggiore contributo dell’EBITDA nei primi nove mesi del 2025, più che compensato dall’eccezionale riduzione del capitale circolante netto registrata nei primi nove mesi del 2024 e dall’aumento degli investimenti di quest’anno, in linea con le previsioni.
L'Indebitamento finanziario netto (calcolato secondo le linee guida ESMA 32-382-1138) passa da 602,7 milioni di euro al 31 dicembre 2024 a 672,7 milioni di euro, in conseguenza della stagionalità del free cash flow, della distribuzione agli azionisti e delle acquisizioni effettuate.
A fini comparativi, applicando il metodo di calcolo utilizzato prima dell'adozione delle linee guida ESMA, la posizione finanziaria netta passa da 579,1 milioni di euro al 31 dicembre 2024 a 649,7 milioni di euro. Le principali differenze sono l'inclusione da parte dell'ESMA – tra le passività – di opzioni put & call relative alle acquisizioni, e la neutralizzazione del mark-to-market positivo sui derivati.
EVENTI RILEVANTI SUCCESSIVI AL 30 SETTEMBRE 2025
Il Consiglio di Amministrazione ha approvato il Programma di Acquisto di azioni proprie, volto ad acquisire, in una o più operazioni, un numero massimo di 2,000,000 azioni ordinarie componenti il capitale della Società, per un prezzo minimo, spese escluse, del valore nominale delle azioni ordinarie in questione e un prezzo massimo di 8 euro, e che tali le azioni ordinarie, se aggiunte alle azioni proprie già detenute dalla Società, non supereranno il limite legale.
Il Programma di Acquisto verrà eseguito in un periodo di 18 mesi dal 6 novembre 2025 al 6 maggio 2027.
Il Consiglio di Amministrazione ha inoltre attribuito il potere agli Amministratori approvato la concessione di una procura ai Direttori Esecutivi, anche in via disgiunta, per svolgere tutte le 3 attività necessarie all'attuazione del Programma di Acquisto, tra cui, a titolo esemplificativo e non esaustivo ma non limitatamente a: (i) concludere un accordo con la banca d'investimento, (ii) approvare i comunicati stampa sul programma di riacquisto per la pubblicazione, (iii) acquistare azioni ordinarie proprie nel capitale della Società, in conformità con i limiti e le procedure di cui sopra e con le leggi e i regolamenti applicabili, (iv) approvare gli aggiornamenti al mercato sullo stato di avanzamento del Programma di Acquisto; e (v) firmare tutti gli altri documenti, atti ed azioni in relazione al Programma di Acquisto.
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