20 Ottobre 2025
Obiettivo primario: riduzione del debito. Un target che il nuovo ceo di Kering, Luca De Meo, sta perseguendo attraverso una strategia concreta, con tassello fondamentale l’accordo siglato domenica con L’Oreal. L’intesa vincolante sancisce l’avvio di una collaborazione a lungo termine nel settore della cosmesi e del benessere di lusso, che prevede l’acquisizione da parte di L’Oréal della Maison Creed, nonché la concessione delle licenze per i prodotti beauty e fragranze delle principali maison del gruppo Kering per 50 anni e la creazione di una joint venture esclusiva per esplorare opportunità di business nell’ambito del wellness e della longevità. L'accordo, che include l'acquisizione di licenze cinquantennali per i marchi iconici di Kering - si legge nella nota -, ha un valore di 4 miliardi di euro, pagabili in importi specificati congiuntamente al momento della chiusura. La transazione dovrebbe concludersi nella prima metà del 2026, previa approvazione delle autorità garanti della concorrenza. Questa operazione segna un nuovo passo nella strategia di Kering volta a rifocalizzarsi sui suoi core business: moda, pelletteria e gioielleria. Per L'Oréal, leader mondiale nel settore della cosmetica, questa acquisizione rafforza significativamente il suo portafoglio nel segmento del lusso e della profumeria, già supportato dalle licenze Yves Saint Laurent Beauté, Giorgio Armani e Valentino. Come effetto immediato, c'è da annotare l'apprezzamento dell'operazione in Borsa dove il titolo Kering ha chiuso la giornata guadagnando quasi il 5%, mentre l'Oreal con un più 1%.
Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.
Articoli Recenti
Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Luca Greco - Reg. Trib. di Milano n°40 del 14/05/2020 - © 2025 - Il Giornale d'Italia