03 Settembre 2025
A dieci anni dalla fusione tra Kraft e Heinz, il colosso alimentare ha annunciato una scissione strategica in due entità indipendenti, prevista per il 2026. Questa mossa segna un'inversione rispetto all'approccio del 2015, quando l'unione era stata promossa come una strategia per ottenere economie di scala e ridurre i costi. Tuttavia, la fusione non ha prodotto i risultati attesi: il valore di mercato di Kraft Heinz è diminuito di oltre 57 miliardi di dollari, con una perdita del 60% del valore delle azioni negli ultimi dieci anni. Le difficoltà sono state attribuite a una gestione centralizzata eccessivamente rigida, a tagli dei costi aggressivi e a un'insufficiente innovazione dei prodotti, che hanno reso l'azienda meno agile nel rispondere ai cambiamenti delle preferenze dei consumatori.
Le due società risultanti - i cui nomi saranno definiti in un secondo momento- saranno: Global taste elevation (Gte) che coordinerà le produzioni di salse, creme spalmabili e condimenti (tra cui il ketchup Heinz e il formaggio Philadelphia), guidata da un manager ancora da selezionare; e North american grocery (Nag) con quelle di carne, sottilette e snack, che avrà al timone Carlos Abrams-Rivera, attuale ceo di Kraft Heinz
Nel caso di Kraft Heinz, c’è da considerare le buone performance di salse e creme spalmabili, cavalcando nuove abitudini di alimentazione che portano creme e salse a essere consumate fuori casa e in casa, durante pasti sempre meno strutturati e più veloci e leggeri. A conferma, il 20% del fatturato di Global taste elevation proviene già dal settore dei consumi fuori casa, in parallelo a un altro 20% è assicurato dai mercati emergenti.
Miguel Patricio, Presidente Esecutivo di Kraft Heinz ha affermato: "I marchi di Kraft Heinz sono iconici e apprezzati, ma la complessità della nostra attuale struttura rende difficile allocare il capitale in modo efficace, dare priorità alle iniziative e promuovere la crescita nelle nostre aree più promettenti. Separandoci in due società, possiamo allocare il giusto livello di attenzione e risorse per liberare il potenziale di ciascun marchio, migliorando le performance e creando valore a lungo termine per gli azionisti".
La scelta di dividere il gruppo è legata agli scarsi risultati dell’azienda, che nel 2015 era nata dalla fusione di Kraft e di Heinz, tra gli obiettivi aveva la riduzione dei costi e la crescita internazionale di alcuni marchi. Tuttavia, da quel momento le azioni del gruppo sono crollate quasi del 70 %
Dalla separazione si genereranno sinergie per 300 milioni di dollari. Tradotto in numeri: Global taste elevation muove un giro d’affari di 15,4 miliardi di dollari in vendite nette e genera 4 miliardi di dollari di ebitda adjusted; invece North american grocery registra 10,4 miliardi di dollari in vendite nette e 2,3 mld di dollari di ebitda adjusted. La divisione verrà completata nel secondo semestre del 2026
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