Fincantieri, nel Q1 ricavi a €2,3 mld (+35%) e EBITDA a €154 mln (+54%); Folgiero: "Risultati frutto di una visione strategica di lungo termine"

Fincantieri, nel primo trimestre 2025 ricavi a €2,3 miliardi (+35%) e EBITDA a €154 milioni (+54%); Pierroberto Folgiero, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Fincantieri, ha dichiarato: "I risultati sono frutto di una visione strategica di lungo termine". La società, nel primo trimestre del 2025, registra un incremento dei ricavi (+35%) e dell’EBITDA (+54%), trainato dal settore Shipbuilding (+53%), con nuovi ordini pari a €11,7 miliardi e un backlog record di €40,3 miliardi; confermata la guidance per il 2025.

I risultati del primo trimestre 2025

Il Consiglio di Amministrazione di Fincantieri, riunitosi sotto la presidenza di Biagio Mazzotta, ha approvato le informazioni finanziarie intermedie al 31 marzo 2025.

I ricavi registrano una crescita significativa, attestandosi a 2.376 milioni di euro, con un aumento del 35% rispetto al primo trimestre 2024.

L’EBITDA sale a 154 milioni di euro, in forte incremento rispetto ai 100 milioni del primo trimestre 2024, grazie alle ottime performance di tutti i segmenti, in particolare dello Shipbuilding, che segna un +53%.

L’EBITDA margin migliora sensibilmente, raggiungendo il 6,5% rispetto al 5,7% del primo trimestre 2024. Questo risultato è stato favorito soprattutto dalla crescita dei ricavi nel settore della difesa, dalle azioni di efficientamento operativo nel comparto crocieristico e dal contributo di WASS Submarine Systems, consolidata a inizio 2025.

La posizione finanziaria netta (PFN) risulta negativa per 1.608 milioni di euro, in lieve miglioramento rispetto ai 1.668 milioni di fine 2024 (escludendo l’effetto positivo temporaneo dell’aumento di capitale completato a luglio 2024 per l’acquisizione di WASS, che aveva portato la PFN a 1.281 milioni). Il rapporto tra PFN ed EBITDA (LTM) al primo trimestre 2025 si attesta a 2,9x, segnando un netto miglioramento rispetto al dato di fine 2024.

Nuovi ordini e backlog in forte crescita

Il primo trimestre 2025 segna il miglior risultato di sempre, con nuovi ordini acquisiti pari a 11,7 miliardi di euro al 31 marzo, in crescita straordinaria rispetto ai 0,5 miliardi del primo trimestre 2024. Il valore raggiunto rappresenta circa il 76% del record annuale registrato nell’intero 2024, con un book-to-bill pari a 4,9x.

Il backlog cresce del 30%, attestandosi a 40,3 miliardi di euro rispetto alla fine del 2024. Il carico di lavoro complessivo, incluso il soft backlog, raggiunge un livello record di 57,6 miliardi di euro, pari a circa 7,1 volte i ricavi realizzati nel 2024.

Nel primo trimestre 2025 sono state consegnate 4 navi e il portafoglio ordini comprende 102 unità, con consegne previste fino al 2036.

Le parole di Pierroberto Folgiero

Pierroberto Folgiero, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Fincantieri, ha dichiarato: “L’avvio del nuovo segmento Underwater rappresenta un passo fondamentale nell’evoluzione industriale del Gruppo. Siamo entrati in un dominio strategico ad altissima complessità tecnologica, dove la capacità di integrare sistemi avanzati e sviluppare soluzioni dual-use sarà determinante per la competitività europea e la sicurezza nazionale. Questo posizionamento rafforza ulteriormente il nostro ruolo di abilitatore tecnologico nel contesto della difesa e delle infrastrutture critiche sottomarine. Il primo trimestre 2025 segna il miglior risultato della nostra storia, con una crescita dell’EBITDA pari al 54% e un portafoglio ordini mai registrato prima. Questi risultati sono frutto di una visione strategica di lungo termine, basata su una disciplina finanziaria rigorosa, una governance industriale solida e una forte capacità di trasformare innovazione in soluzioni cantierabili. L’aumento dei ricavi nel comparto Difesa e il consolidamento delle nostre tre anime – crocieristico, militare e offshore – testimoniano l’efficacia del modello integrato che ci siamo dati." 

Folgiero ha concluso: “Continueremo a perseguire con determinazione i nostri obiettivi per il 2025 e oltre, contribuendo attivamente alla reindustrializzazione del Paese e al rafforzamento del sistema manifatturiero europeo. Fincantieri è oggi un laboratorio di industria pesante a prova di futuro, un campione del made in Italy dell’ingegno, impegnato a generare occupazione, competitività e innovazione sostenibile lungo tutta la catena del valore.”