Sabato, 06 Settembre 2025

Seguici su

"La libertà innanzi tutto e sopra tutto"
Benedetto Croce «Il Giornale d'Italia» (10 agosto 1943)

Mfe lancia Opa sulla tedesca Prosiebensat, di cui detiene il 29,99%, al "prezzo minimo di € 5,7", il 78% dell’offerta (729 mln) sarà pagato in denaro, il 22% in azioni di classe A (207 mln)

Attualmente MFE guidato dal ceo Pier Silvio Berlusconi punta ad aumentare la partecipazione oltre il 30% di Prosiebensat

26 Marzo 2025

MFE, incrementa  al 29,99% la quota in ProSieben, raggiunto il 30,8% dei diritti di voto; Mondadori: utili a €59,3 mln

Mfe-MediaForEurope lancia un'Opa (offerta di pubblico acquisto volontaria) su Prosiebensat, la media company tedesca di cui il gruppo guidato dal ceo Pier Silvio Berlusconi detiene il 29,99%. L'obiettivo del gruppo è quello di salire di quota e rafforzare la propria presenza nella società bavarese. Il prezzo offerto sarà il minimo previsto dalla legge tedesca e corrisponderebbe a 5,7 euro per azione.

Circa il 78% del corrispettivo d’offerta sarà pagato in denaro (per un controvalore di 729 milioni circa), mentre il restante 22% sarà corrisposto in azioni Mfe A di nuova emissione (per 207 milioni circa).

Mfe lancia Opa sulla tedesca Prosiebensat

Commentando l'Opa di MFE su Prosieben, il ceo Piersilvio Berlusconi ha sottolineato l’esigenza di "un cambio di passo". "Riteniamo che ProSiebenSat.1 abbia bisogno di un azionista solido che possa mettere a disposizione competenze e esperienza nel settore, contribuendo attivamente al suo percorso di crescita". Per questo motivo, ha aggiunto il numero uno di Cologno, "l’intenzione di aumentare la nostra quota azionaria e la conseguente offerta pubblica di acquisto è indispensabile per poter concretamente affiancare ProSieben con un approccio costruttivo e creare valore a beneficio di tutti gli azionisti, prima che sia troppo tardi".

Il prezzo offerto sarà il minimo previsto dalla legge tedesca e corrisponderebbe a 5,7 euro per azione. La Bafin stabilirà l’entità secondo la media ponderata degli ultimi tre mesi, per cui è possibile che il prezzo a cui verrà lanciata l’offerta si aggiri intorno a 5,7 euro ad azione. Una cifra di fatto ritenuta implicitamente equa già da Goldman Sachs, che poche ore fa ha aggiornato il rating sul titolo del gruppo tedesco con Sell e fissando un target price di 5,9 euro.

"Per decenni molte grandi aziende italiane sono state conquistate da multinazionali straniere. Quello di Mfe è uno dei pochi casi in cui è un'azienda italiana a investire con coraggio all’estero, oltretutto in un mercato rilevante come quello tedesco", ha specificato Berlusconi sottolineando la complessità della sfida "perché in un settore iper-competitivo come quello dei media". "Nel tempo abbiamo creato un sistema di comunicazione cross-mediale unico, che va dalla forza della televisione alla radio, dal web fino alle affissioni digitali. Un sistema che oggi ha un reach in Italia più alto di qualunque competitor, anche di tutte le piattaforme globali. Molti operatori invece, convinti del declino della televisione, hanno diversificato investendo in altri business, soprattutto digitali. E oggi sono in difficoltà - ha aggiunto -. Il prossimo passo è lavorare per estendere la stessa strategia alla Spagna e, in prospettiva, anche alla Germania. L’obiettivo è creare un gruppo paneuropeo cross-mediale e cross-nazionale che si ponga naturalmente come alternativa ai colossi digitali riuscendo nell’ambizioso traguardo di poter competere e di poter crescere», ha ribadito Berlusconi, concludendo che «il nostro faro guida è creare valore nell’interesse di Mfe e, nello specifico, di tutti gli azionisti di ProsiebenSat.1".

Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.

Commenti Scrivi e lascia un commento

Condividi le tue opinioni su Il Giornale d'Italia

Caratteri rimanenti: 400

Articoli Recenti

x