24 Marzo 2025
La startup sudcoreana FuriosaAI ha rifiutato un’offerta di acquisizione da 800 milioni di dollari da Meta Platforms di Mark Zuckerberg, scegliendo di concentrarsi sullo sviluppo indipendente delle sue attività. L'azienda, fondata nel 2017 e con sede a Seoul, punta ora a rafforzare la produzione dei suoi chip Renegade e a perseguire una quotazione in borsa in futuro.
Meta era interessata principalmente ai sistemi e al personale specializzato di FuriosaAI nel settore dell’intelligenza artificiale, piuttosto che allo sviluppo dei chip stessi. Le trattative tra le due aziende erano iniziate all'inizio dell’anno, ma FuriosaAI, fondata nl 2017 con sede a Seul ha deciso di non vendere i suoi diritti di gestione a società estere. Invece, l'azienda ha scelto di concentrarsi sullo sviluppo e sulla produzione su larga scala dei suoi chip Renegade.
FuriosaAI ha ottenuto importanti finanziamenti per supportare questa strategia. L'azienda ha ricevuto una lettera di intenti per 30 miliardi di won dalla Korea Development Bank e ha assicurato un totale di 70 miliardi di won per l’investimento nella produzione di massa. Questi fondi permetteranno a FuriosaAI di continuare lo sviluppo della sua tecnologia in modo indipendente.
Il CEO di FuriosaAI, June Paik, che ha un background in Samsung Electronics e Advanced Micro Devices, è fermamente impegnato nella produzione in serie dei chip Renegade. La decisione di non vendere è stata influenzata anche dalla recente valutazione positiva delle prestazioni di questi chip, che ha rafforzato la posizione dell'azienda. FuriosaAI ha quindi scelto di proseguire nel suo percorso di crescita e una nuova raccolta di capitale prima di puntare ad un’offerta pubblica iniziale.
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