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Decreto energia, cdm approva 1,3 mld per le famiglie: sconti sulle bollette, sanatoria scontrini e bonus carburante

Il provvedimento proroga i termini per le agevolazioni nell'acquisto della prima casa per i giovani sotto i 36 anni, oltre a incrementare i fondi per le borse di studio degli studenti universitari

25 Settembre 2023

Giorgia Meloni

Giorgia Meloni (fonte: LaPresse)

Il governo italiano ha dato il via libera al tanto atteso decreto energia, un provvedimento ampio che affronta diverse questioni, tra cui il sostegno alle famiglie italiane attraverso misure per le bollette energetiche, il cosiddetto bonus benzina, e una nuova sanatoria sugli scontrini. Questo decreto è stato valutato in termini di spesa complessiva, e il governo si è impegnato a stanziare 1,3 miliardi di euro per le sue implementazioni.

Decreto energia, cdm approva 1,3 mld per le famiglie: sconti sulle bollette, cambio sanatoria scontrini e bonus carburante

Una delle misure principali è il bonus carburanti, che verrà destinato alle fasce più deboli della popolazione. L'ammontare di questo contributo, previsto intorno agli 80 euro, sarà stabilito entro 30 giorni dall'entrata in vigore del decreto attraverso un provvedimento specifico del ministero delle Imprese e del Made in Italy. Questo bonus sarà caricato sulla social card "Dedicata a te".

Per il quarto trimestre dell'anno (ottobre, novembre e dicembre), è previsto un contributo straordinario destinato ai beneficiari del bonus sociale elettrico. Il contributo aumenterà in base al numero di membri del nucleo familiare, seguendo le stesse tipologie previste per il bonus sociale. L'Arera sarà responsabile di definire l'importo esatto del contributo e di ripartirlo nei tre mesi in base ai consumi previsti. È prevista una spesa massima di 300 milioni di euro per il 2023 a copertura del bonus sociale, che sostituisce il bonus per il riscaldamento previsto nel decreto di marzo scorso.

Sanatoria sugli scontrini: "salva-commercio"

Una delle modifiche significative riguarda la sanatoria sugli scontrini. Ora, le violazioni relative a scontrini, fatture o ricevute fiscali possono essere regolarizzate attraverso il ravvedimento operoso. I contribuenti che hanno commesso violazioni tra il 1° gennaio 2022 e il 30 giugno 2023 possono regolarizzare la loro situazione attraverso questo meccanismo, con una scadenza entro il 15 dicembre 2023. È importante notare che le violazioni possono essere constatate fino al 31 ottobre 2023 e non devono aver ricevuto contestazioni prima della regolarizzazione. Questa norma, soprannominata "salva-commercio," ha lo scopo di evitare la chiusura di oltre 50mila piccoli esercizi commerciali. Chi utilizza il ravvedimento operoso e paga gli importi dovuti sarà esentato dalla sanzione accessoria della sospensione della licenza.

Altri punti chiave

Il decreto energia prevede importanti punti chiave per sostenere diverse fasce della società italiana. In particolare, il dl prevede l'incremento del fondo integrativo per le borse di studio degli studenti universitari, con un aumento di 7,5 milioni di euro.

Parimenti, il provvedimento proroga i termini per le agevolazioni nell'acquisto della prima casa per i giovani sotto i 36 anni, offrendo quindi più tempo per beneficiare di tali agevolazioni e promuovere il percorso verso l'accesso alla proprietà. Infine, il decreto anticipa alcuni cambiamenti nelle agevolazioni per le imprese energivore, settore cruciale per l'economia, garantendo un adattamento in conformità con le nuove linee guida europee in materia di aiuti di Stato a scopi ambientali.

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