14 Settembre 2023
Arm, società britannica che progetta chip, è stata valutata per 52,3 miliardi di dollari. Il prezzo di ogni azione si colloca tra i 47 e i 51 dollari l'una a causa dell'elevata domanda che ha fatto sì che queste venissero sottoscritte di cinque volte in eccesso.
Si tratta della più grande quotazione degli ultimi due anni, e in particolare da quando il produttore di carrelli elettrici Rivian aveva debuttato nel 2021 raccogliendo circa 12 miliardi di dollari. Negli ultimi 18 mesi infatti, a causa dell'incertezza economica e dell'aumento dei tassi d'interesse, le valutazioni delle aziende tecnologiche sono crollate dai massimi dell'era pandemia.
Le banche che sottoscrivono la quotazione hanno chiuso gli ordini per le azioni martedì, un giorno prima del previsto. I grandi clienti tecnologici dei progetti di chip di Arm, tra cui Apple, Google, Nvidia, Samsung, Intel e Tsmc, hanno dichiarato di voler acquistare azioni di Arm per un valore di 735 milioni di dollari al prezzo dell’Ipo. Ipo che raccoglierà circa 4,9 miliardi di dollari per SoftBank, che ha offerto il 9,4% delle azioni della società. Dopo l’Ipo, il gruppo giapponese controllerà ancora circa il 90% delle azioni della società. Goldman Sachs, JPMorgan e BofA Securities fanno parte di un esercito di 28 banche protagoniste dell’Ipo di Arm.
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