10 Maggio 2023
"Come azionisti ci auguriamo che Enel continui ad essere un esempio per la transizione avanzata per il nostro Paese. La nomina di un campione del Gas come Paolo Scaroni non è ottimistica, come come l'uscita di Francesco Starace è una cattiva notizia. Siamo preoccupati per il cambio della governance".
Queste le parole di Mauro Meggiolaro, Fondazione Finanza Etica, intervenuto durante l'assemblea degli azionisti di Enel per il rinnovo del CdA. Una visione poco ottimistica che lascia presagire un voto negativo di Fondazione Finanza Etica, azionista di Enel dal 2008, nei confronti della lista presentata dal Mef, con Paolo Scaroni Presidente e Flavio Cattaneo Ad.
Giunge già una prima indicazione di orientamento di voto da parte di un azionista di minoranza e una possibile propensione per la lista presentata da Covalis, con Mazzucchelli Presidente.
Covalis, si ricorda, aveva anche affermato che il sistema che ha portato alle nomine del governo "mina la fiducia degli investitori, erode il valore e non è in linea con gli standard internazionali delle migliori pratiche di democrazia azionaria".
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