18 Giugno 2024
Massimo Listri
Aria Art Gallery espone la personale del celebre maestro della fotografia, presso Borgo SS. Apostoli 40/r, Firenze dal 20 giugno al 15 luglio 2024 Specchio e Realtà. Si intitola così la personale di Massimo Listri, uno dei maestri della fotografia contemporanea che sarà possibile ammirare presso Aria Art Gallery, lo spazio dedicato all’arte, piccolo polmone verde di Firenze, in pieno centro storico a due passi da Ponte Vecchio e le Gallerie degli Uffizi. Facente parte dello storico palazzo Rosselli del Turco, Aria Art Gallery nasce da un’idea di Elio d’Anna che sancisce i principi e i valori del progetto culturale costituente la “Fondazione Aria”. Filosofo, uomo d'affari e scrittore, D'Anna ispira e sostiene le attività artistiche internazionali determinando le linee guida per la selezione e la promozione degli artisti scelti. La direzione artistica della galleria è affidata ad Antonio Budetta, la cui attiva ricerca è finalizzata principalmente a promuovere nuove opportunità per il collezionismo attuale. Con queste esigenze nasce Art Enterprise, creando Collezioni d'Arte Aziendali con l'obiettivo di coniugare i temi della valorizzazione economica e culturale del patrimonio artistico e dell'arte contemporanea come mezzo di promozione dell'identità e del brand dell'azienda. La galleria Aria Art rappresenta sia artisti emergenti che affermati, e partecipa attivamente a diverse fiere ed esposizioni internazionali, collaborando con musei pubblici, enti pubblici e privati, fondazioni e ambasciate. La mostra di Massimo Listri, intitolata "Specchio e Realtà", sollecita una riflessione sul concetto che l'arte possa fungere da specchio della vita reale. Tuttavia, in maniera paradossale, propone che forse sia la vita stessa ad imitare l'arte, trasformando la vita nello specchio e l'arte nella realtà autentica. Le opere in mostra incarnano la straordinaria sensibilità estetica e stilistica di Listri, il cui occhio meticoloso cattura ambienti che spaziano da palazzi e biblioteche a musei e residenze private. Ogni opera riflette una profonda attenzione ai dettagli, al contesto storico-artistico e, in particolare, alla luce e alla sua interazione con gli spazi, gli elementi architettonici e i colori. I pilastri interpretativi delle opere di Listri sono colore, luce e prospettiva. La sua visione artistica infonde a questi luoghi storici un’aura di silenzio idilliaco, consentendo all’osservatore di immergersi in spazi che, privi della presenza umana, riscoprono la loro bellezza originaria. Le opere selezionate per questa mostra esemplificano in maniera significativa il linguaggio fotografico distintivo che ha caratterizzato la carriera professionale di Massimo Listri. Nato nel 1953, ha iniziato la sua carriera di fotografia da giovanissimo. All'età di 17 anni lavorava già per riviste di arte e architettura, e durante i suoi studi universitari di arte e lettere ha contribuito a diversi servizi fotografici. Ma è proprio con l'editore Franco Maria Ricci che ha la possibilità di realizzare i primi grandi reportages con la rivista FMR. Questa prestigiosa pubblicazione è stata per più di 20 anni il maggior veicolo espressivo dei tributi fotografici di Massimo Listri ai più bei palazzi e interni e alle più straordinarie ville e opere architettoniche di tutti i tempi. In 35 anni e in collaborazione con i più prestigiosi editori in Europa e negli Stati Uniti, ha pubblicato oltre 80 libri. Massimo Listri ha realizzato mostre personali allestite in varie parti del mondo. Le più recenti hanno trovato spazio nel Palazzo Reale di Milano, alla Morgan Library&Museum di New York, a Palazzo Pitti di Firenze, alla National Central Library di Taipei, al Museo di Arte Moderna di Buenos Aires, alla Biblioteca Angelica a Roma, al Museo National San Carlos di Città del Messico, al Benaki Museum di Atene, al Museo de Arte de Querétaro (Messico), ai Musei San Domenico a Forlì, ai Musei Vaticani a Roma, al Palazzo Reale di Torino, al Kunsthistorisches Museum di Vienna, al Museo de Arte Moderno di Bogotà, al Katara Cultural Village Foundation a Doha, al Museo San Carlos a Città del Messico (Mexico), alla Venaria Reale a Torino, all'Ambasciata Brasiliana a Vienna, al Museo Himalayas a Shanghai, alla Fondazione Champalimaud a Lisbona. Inaugurazione 20 Giugno 2024, 19 - 21
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