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Borghi sul mare, la stagione brilla tra malizioso “diavolillo” e “Don Alberto”, con extra di treni ad hoc, baci, libri, social e rock

Tanti eventi, snorkeling, gite, cenette pieds dans l’eau. E un’unica parola d’ordine: svago e dolce far niente

12 Giugno 2024

Borghi sul mare (da Pixabay)

È una bella gara. E la scelta è ardua. Dove prenoto? Giunti al fatidico momento, ogni estate ci rendiamo conto che, da nord a sud, sono centinaia le cittadine incantevoli con spiagge favolose, scogliere pittoresche, poetici tramonti d’oro, iniziative come se non ci fosse un domani e la loro brava Bandiera Blu. Un esempio? la pugliese Otranto (Lecce) che ci regalerà tuffi negli abissi azzurri, botteghe centenarie e un’inaugurazione all’insegna di passato e futuro.

Infatti il 21 giugno riaprirà il suo Museo Diocesano completamente rinnovato e con occhio attento al web, presentando non solo pregiati dipinti, sculture e libri antichissimi, ma anche profilo social aggiornato e tre piattaforme ricche di notizie artistiche e culturali. Tra mura aragonesi e vicoli a pietra viva, il borgo è più maliardo di Mandrake. I suoi top? Le immersioni nei fondali scintillanti di Palombara, Gorgonie, La Macchia, le uscite in gommone con soste per drink rinfrescanti, i tour in ape-taxi tra la Cattedrale con i mosaici più grandi di tutto il Sud e il Faro di Punta Palascia, e lo shopping: dai formaggi Montipastori o Don Alberto che i casari producono da generazioni alla tipica e preziosa biancheria ancora oggi tessuta su rari telai ottocenteschi.

Puntiamo poi sulla calabrese Diamante, nel cosentino. Per il 2024, tra le novità della Summer Experience, Trenitalia inaugura il “Cedri Line” che da giugno a settembre fermerà nelle più amene località della Riviera dei Cedri: Praia a Mare, Scalea e appunto Diamante, da anni premiata per l’eccellenza ambientale e la cura degli arredi urbani e marini.

Fin dal 1981 il suo centro storico, grazie all’idea del pittore Nani Razetti, è stato arricchito di splendidi murales - oggi sono più di 300 - e fa da palcoscenico multicolore al “Peperoncino Festival” (11-15 settembre), giunto alla 32° edizione. La cornice di questa singolare kermesse è ‘infuocata’, si può ben dirlo, e il diavolillo, come lo chiamano qui, sgomina tra pietanze pepatissime, pungenti spettacoli di satira e cabaret, convegni sull’eros, maliziose rassegne teatrali e cinematografiche. Sullo sfondo, il meraviglioso lungomare alto 20 metri sugli scogli, uno dei più belli del mondo secondo il regista Mimmo Calopresti che vi ha girato il film “L’Abbuffata”.  

Vietri sul Mare, in Campania, nel salernitano, risponde con sgargianti maioliche e vasti arenili, i più lunghi della Costiera Amalfitana: la Marina, la Baia, la Crespella sui faraglioni dei Due Fratelli. Siamo nel regno della ceramica dalla C maiuscola, con le mille piastrelle dipinte del Duomo e il colorato palazzo Solimene dove si acquista stoviglieria dalle nuances smaglianti. Per gli innamorati, poi, cenette marinare a iosa, e vanno forte i ravioli di polpo e le polpettine di pesce, specialità tratte dai ricettari di famiglia.

Proseguiamo per la ligure Levanto, nelle Cinque Terre, con le sue onde maestose che fanno la gioia dei surfisti e lo snorkeling indimenticabile. Il poeta Eugenio Montale è stato il cantore appassionato di questi paesaggi impervi e il 22 giugno qui verrà infatti assegnato il “Premio Montale Fuori di Casa”, mentre piazza Staglieno intrattiene abitanti e turisti con soirée di ballo liscio (26/6) e concerti rock (29/6). Oltre a nuotate e tintarella in relax, Levanto propone escursioni in battello, trekking su sentieri a picco sulle onde, visite nei vigneti e corsi di pesto al mortaio con assaggi di limoncino, acciughe e Sciacchetrà: vino delizioso e onnipresente, lo mettono perfino nel gelato, tra gusti estrosi come Bacio di Levanto o Profumi di Liguria.

E per godersi sport e natura tra rupi e lidi incontaminati? Sirolo tutta la vita, in provincia di Ancona, sul Conero. L’escursione in barca agli scogli delle Due Sorelle, all’alba, è roba da brividi. E il borgo vanta poi tante altre spiagge strepitose - Urbani, Sassi Neri, Del Frate. Dopo bagni memorabili, ci si rilassa con olive fritte d’asporto lungo il Belvedere di piazza Vittorio Veneto sospeso su rocce, cielo e mare. E c’è una chicca anche per i golfisti: 18 buche nel Parco del Conero tra rigogliose ginestre e querce. Si può chiedere di più alla vita? Proprio no. Bisognerebbe essere davvero incontentabili!

Di Carla Di Domenico.

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