18 Febbraio 2024
Il “Ritratto doppio” di Lucian Freud
“Ritratto doppio” (“Double Portrait”) è un olio su tela di 117.3 x 95.5 cm realizzato tra il 1988 ed il 1990 da Lucian Michael Freud (Berlino, 8 dicembre 1922 – Londra 20 luglio 2011) pittore e disegnatore tedesco naturalizzato britannico, specializzato in arte figurativa, e conosciuto come uno dei più importanti ritrattisti del XX secolo. Il dipinto fa oggi parte della collezione d’arte della banca svizzera UBS.
Nacque a Berlino, figlio dell'architetto ebreo Ernst L. Freud e nipote di Sigmund Freud. Freud ha preso il suo nome "Lucian" da sua madre in memoria dell'antico scrittore Luciano di Samosata. La sua famiglia si trasferì in Inghilterra nel 1933 per sfuggire all'ascesa del nazismo.
Dal 1942 al 1943 ha frequentato il Goldsmiths College di Londra. Ha servito in mare con la marina mercantile britannica durante la seconda guerra mondiale.
La sua prima carriera come pittore è stata influenzata dal surrealismo, ma all'inizio degli anni '50 i suoi dipinti spesso spogli e alienati tendevano già al realismo.
Freud era un uomo estremamente riservato e guardingo, e i suoi dipinti, completati in una carriera di 60 anni, sono per lo più di amici e familiari. Sono generalmente cupi e densamente colorati, spesso ambientati in interni inquietanti e paesaggi urbani.
Le sue opere sono note per la loro penetrazione psicologica e l'esame del rapporto tra artista e modello.
Freud ha dipinto in studio sempre dal vivo in presenza dei modelli ed era noto per richiedere sedute estese e spesso pesanti per i suoi modelli.
Riteneva necessario un rapporto approfondito con i suoi modelli e, mentre era al lavoro, Freud fu spesso descritto come "un eccezionale narratore e imitatore".
Riguardo alla difficoltà nel decidere quando un quadro è finito, Freud diceva che «si sente di avere finito finito quando hai l'impressione di lavorare su un quadro di qualcun altro».
I suoi dipinti erano divisi in dipinti diurni eseguiti con luce naturale e dipinti notturni eseguiti con luce artificiale, e le sessioni e l'illuminazione non sono mai state mescolate.
Freud era uno dei numerosi artisti figurativi che in seguito furono caratterizzati dall'artista R. B. Kitaj come un gruppo chiamato "Scuola di Londra". Questo gruppo era una raccolta aperta di singoli artisti che si conoscevano, alcuni intimamente, e lavoravano contemporaneamente a Londra nel campo delle arti figurative. Il gruppo è stato attivo contemporaneamente agli anni del boom della pittura astratta e in contrasto con l'espressionismo astratto dalla fine degli anni sessanta alla metà dei settanta del novecento. Le principali figure del gruppo includevano Freud, Kitaj, Francis Bacon. Tra quest’ultimo e Freud ci fu una intensa e burrascosa amicizia.
Bacon, scoprì Freud, era uno con cui si poteva parlare meglio che con chiunque altro che conoscesse, abile e provocatorio, sempre stimolante. E aveva anche accettato di essere dipinto. “Ci sono voluti due o tre mesi per il ritratto . Brontolava molto ma si sedeva bene e costantemente." I due litigarono violentemente ed in maniera irreparabile a metà degli anni settanta e nessuno dei due ha mai rivelato il motivo del litigio.
Negli anni '40 Freud e gli artisti Adrian Ryan e John Minton ebbero un triangolo amoroso omosessuale.Dopo una relazione con Lorna Garman, nel 1948 Freud sposò la nipote di Lorna, Kitty Garman, figlia dello scultore Jacob Epstein e della socialista Kathleen Garman. Ebbero due figlie, Annabel Freud e la poetessa Annie Freud, prima che il loro matrimonio finisse nel 1952.
Si dice che Freud abbia generato quaranta figli sebbene questo numero sia generalmente accettato come un'esagerazione. Comunque sono stati identificati quattordici figli, due dal primo matrimonio di Freud e 12 da varie amanti.
Nel 2001, Freud ha completato un ritratto della regina Elisabetta II. Ci sono state critiche alla rappresentazione in alcune sezioni dei media britannici. Il quotidiano “TheSun” ha particolarmente criticato la scelta della Regina, descrivendo il ritratto come "una parodia".
Il modello più frequente di Freud nei suoi ultimi anni fu il suo assistente di studio e amico David Dawson, tra l’altro il soggetto del suo ultimo lavoro incompiuto.
Verso la fine della sua vita Freud ha inoltre fatto un ritratto nudo della modella Kate Moss.
“I gesti umani più semplici raccontano storie”
L'uso di animali nelle sue composizioni è molto diffuso e spesso raffigura un animale domestico e il suo proprietario.
In “Ritratto doppio”, Freud ritrae la sua cara amica Susanna Chancellor, insieme al suo amato cane Plutone. La posa apparentemente scomoda per la Chancellor con la sua mano su Plutone che cerca di tenerlo fermo crea un'atmosfera tesa, che riflette l'intensità psicologica del lavoro di Freud.
Nel 2008 il dipinto “Il sonnellino del supervisore” ( “Benefits Supervisor Sleeping”), un ritratto realizzato nel 1995 della funzionaria Sue Tilley, è stato venduto per 33,6 milioni di dollari - quasi 25,5 milioni di euro-, il prezzo più alto di sempre per un'opera di un artista vivente.
Ad un'asta di Christie's a New York nel 2015, lo stesso dipinto è stato rivenduto per $ 56,2 milioni - oltre 47,6 milioni di euro-. I suoi dipinti sono quotati ma finora non raggiungono i livelli di quelli del “rivale” Francis Bacon.
Di Giovanni Conticelli.
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