Sciopero generale 3 ottobre, alt del Garante: “Illegittima mobilitazione senza preavviso", Landini: "Pronti al ricorso"

Alt da parte del Garante allo sciopero generale di domani, venerdì 3 ottobre, indetto dai sindacati in seguito all'abbordaggio della Flotilla da parte di Israele avvenuto a 75 miglia da Gaza, in acque internazionali. La mobilitazione è "illegittima" perché "senza preavviso", è la valutazione della Commissione di garanzia che si è riunita oggi. Salvini aveva già l'intenzione di precettare, e la premier Meloni aveva dichiarato: "Mi sarei aspettata che per una questione che reputavano così importante non avessero indetto uno sciopero generale di venerdì, perché il weekend lungo e la rivoluzione non stanno insieme". Il segretario della CGIL Maurizio Landini va avanti e annuncia ricorso.

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In merito allo sciopero generale di domani 3 ottobre, il Garante ha ricordato che l'articolo 2 comma 7 "prevede la possibilità di effettuare scioperi senza preavviso solo 'nei casi di astensione dal lavoro in difesa dell'ordine costituzionale, o di protesta per gravi eventi lesivi dell'incolumità e della sicurezza dei lavoratori", ed ha inviato un'indicazione immediata alle organizzazioni sindacali, ricordando che "il mancato adeguamento comporta, tra l'altro, l'apertura di un procedimento di valutazione del comportamento".

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In risposta all'aggressione di Israele alla missione umanitaria diverse piazze italiane si stanno agitando. A Napoli i manifestanti pro-Gaza hanno occupato la stazione centrale, a Roma le forze dell'ordine si sono disposte alla stazione Termini in previsione di proteste

Un po' tutti si sono schierati contro questa mobilitazione, avvenuta come segno di protesta in seguito all'abbordaggio della Flotilla da parte di Israele. Lo Stato ebraico continua a respingere l'invio di aiuti ai palestinesi, seppur la missione abbia raccolto opinioni contrastanti nel corso di queste settimane. 

Sullo sciopero si è espresso anche il ministro degli Interni Matteo Piantedosi: "Ci siamo organizzati e siamo stati molto impegnati in alcune città. Abbiamo assistito alle solite scene di queste manifestazioni che talvolta hanno anche delle derive non sempre plausibili, ma io confido che ci sia in parte la ragionevolezza della maggior parte dei manifestanti da una parte e la professionalità ormai consolidata delle nostre forze di polizia".