Incidente Brivio (LC), positivo ai cannabinoidi il 34enne polacco che ha travolto e ucciso le 21enni Milena Marangon e Giorgia Cagliani

Due ragazze di 21 anni, Milena Marangon e Giorgia Cagliani, hanno perso la vita nella tarda serata di venerdì 20 settembre a Brivio, in provincia di Lecco. Le giovani, originarie di Paderno d’Adda, sono state travolte da un furgone mentre camminavano lungo il ciglio della strada. Alla guida del mezzo un 34enne di nazionalità polacca, risultato positivo al narcotest per cannabinoidi. L’uomo è stato arrestato dai carabinieri e ha trascorso la notte in cella in attesa della convalida del fermo. Illesa, ma sotto shock, la terza amica che si trovava con loro.

Brivio (LC), due 21enni travolte e uccise da un auto mentre andavano a festa di paese a piedi a bordo strada, fermato autista 34enne

Insieme alle due vittime anche una terza amica di 20 anni, rimasta però illesa; l'auto è stata sequestrata per accertamenti

Incidente Brivio (LC), positivo ai cannabinoidi il 34enne polacco che ha travolto e ucciso le 21enni Milena Marangon e Giorgia Cagliani

L’incidente si è verificato intorno alle 22, nei pressi della palestra comunale di Brivio, lungo via per Airuno, una provinciale caratterizzata da scarsa illuminazione e priva di marciapiede in quel tratto. Le 3 giovani avevano appena parcheggiato l’auto e si stavano dirigendo a piedi verso la festa del paese, dove era in corso un concerto molto partecipato, quando il furgone le ha travolte.

Secondo le prime ricostruzioni, il veicolo avrebbe prima urtato un’auto in sosta e subito dopo investito le ragazze. L’impatto è stato violentissimo: Milena e Giorgia sono state sbalzate a diversi metri di distanza. Una è morta sul colpo, l’altra pochi istanti dopo, nonostante il tentativo disperato dei soccorsi. La terza amica, una 20enne della Brianza lecchese, è rimasta miracolosamente illesa.

L’autista del furgone, bloccato a poca distanza dal luogo dell’incidente, è stato sottoposto immediatamente ai controlli: negativo all’alcoltest, ma positivo al consumo di sostanze stupefacenti, in particolare ai cannabinoidi. Le indagini dei carabinieri della compagnia di Merate proseguono per ricostruire con precisione la dinamica e stabilire eventuali ulteriori responsabilità.

La notizia ha sconvolto l’intera comunità di Paderno d’Adda e della provincia di Lecco, profondamente scossa dalla morte improvvisa delle due ragazze. Numerosi i messaggi di cordoglio e la vicinanza espressa alle famiglie, mentre a Brivio la festa paesana si è trasformata in un momento di dolore e incredulità.