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Addio a Giuseppe Crippa, morto il fondatore di Technoprobe e re della microelettronica italiana, aveva 90 anni

Aveva fondato la sua azienda in un garage in Brianza: oggi, la multinazionale della microelettronica vanta 400 milioni di euro di fatturato e 3mila dipendenti

06 Luglio 2025

Addio a Giuseppe Crippa, morto il fondatore di Technoprobe e re della microelettronica italiana, aveva 90 anni

Giuseppe Crippa, fonte: imagoeconomica

È morto a 90 anni a Merate Giuseppe Crippa, fondatore e presidente onorario di Technoprobe e re della microelettronica italiana. Era diventato milionario a 87 anni ed era uno degli uomini più ricchi del Paese. Nella lista di Forbes pubblicata ad aprile il patrimonio suo e della famiglia è valutato 3,1 miliardi di euro. Aveva fondato la sua azienda in un garage in Brianza: oggi, la multinazionale della microelettronica vanta 400 milioni di euro di fatturato e 3mila dipendenti.

Addio a Giuseppe Crippa, morto il fondatore di Technoprobe e re della microelettronica italiana

Giuseppe Crippa + nato a Robbiate, in provincia di Lecco. Dopo un breve periodo alla Breda, a inizio anni '60 Crippa è entrato alla Sgs-Ates, poi diventata ST Microelettronics, dove ha iniziato a occuparsi di semiconduttori andando anche a studiare nella Silicon Valley. È rimasto per per 30 anni in azienda, ricoprendo diversi incarichi. Dopodiché, ha cominciato la produzione di probe card in garage e in soffitta.

Technoprobe nasce formalmente nel 1995, quando lui va in pensione. L'azienda è stata fondata nel garage di casa dopo il suo pensionamento da SGS-ATES, ora STMicroelectronics. La multinazionale ha il compito di progettare e produrre schede sonda per il test dei semiconduttori. 

La nota di Technoprobe

"Technoprobe - si legge in una nota si unisce con profonda commozione al dolore per la scomparsa del suo fondatore e presidente onorario, Giuseppe Crippa, venuto a mancare nella giornata di sabato 5 luglio 2025 - è il ricordo di colleghi, dirigenti, lavoratori e amici - Nel dolore per la perdita vogliamo però celebrare una vita pienamente realizzata. Giuseppe era un uomo pervaso da una inesauribile passione per la tecnologia e l’innovazione, da un’eccezionale visione imprenditoriale e da un profondo rispetto e amore per le persone. Figura straordinaria sotto ogni profilo - umano, professionale e di impegno sociale - Ha lasciato un’impronta indelebile nella storia dell’azienda, nel territorio in cui ha vissuto e operato, nel cuore di tutti coloro che lo hanno conosciuto".

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