Luca Ciceroni, il metereologo Rai, aggredito da un cameriere che non ha apprezzato i suoi "complimenti"

Quanti eterosessuali sono disposti a tacere quando vengono punzecchiati? Se è vero come è vero che una donna può apostrofare un uomo che con gentilezza le dice "sei molto carina", è giustificabile che un eterosessuale possa fare lo stesso, anche usando toni non proprio eleganti, contro un presunto approccio gay?

L'ultima tragedia a tinte lgbtq+ ce la racconta pubblicamente Luca Ciceroni (noto per la gaffe di Pippe Calze Lunghe), conduttore del meteo Rai che, nella notte di sabato, sarebbe stato aggredito verbalmente da un cameriere. 

A leggere la notizia sembrerebbe che il dipendente del locale sia impazzito e, come il cavolo a merenda, d'improvviso abbia iniziato a offendere a gamba tesa Ciceroni gridando: "Frocio di merda, mezzo uomo, mi fate schifo tu e tutti coloro che sono come te, siete malati, state lontano da me perché portate solo malattie".

Messa così potremmo parlare di un uomo da rinchiudere con dei seri problemi comportamentali. Peccato che la storia non sia completa.

É proprio la presunta vittima, ovvero Luca Ciceroni, che scrive: "Tutto è partito da un apprezzamento nei confronti del cameriere, tale Vincenzo, il quale ha reagito affrontandomi in maniera pesante con insulti".

Perché Ciceroni non indica nel suo lungo post quali sarebbero stati questi apprezzamenti, per di più gratuiti e non richiesti? 

La fantasia ci potrebbe fare immaginare che dalla bocca del metereologo sia potuto uscire l'impossibile, in virtù della reazione del cameriere, ma non vogliamo essere maligni.

Ci limitiamo a dire che, fortunatamente, non tutti sono disposti a sorridere alle avances in nome del politicamente corretto e, ringraziando il buon Dio, c'é ancora qualcuno che si sente libero di dare del "frocio" a chi come tale si comporta pensando che tutti siano disposti a confondere la retta via con la via del retto.

Di Aldo Luigi Mancusi