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Milano, prof Armando Mainardi morto per malore improvviso, trovato nel bagno della scuola: aveva 47 anni

ascia una moglie e la figlia di 5 anni. Un anno fa aveva accettato l'incarico di un anno di supplenza al Nord, lasciando Salerno

09 Giugno 2024

Milano, prof Armando Mainardi  morto per malore improvviso, trovato nel bagno della scuola: aveva 47 anni

Armando Mainardi, fonte: Facebook, @Erminio Cioffi

Choc in una scuola media di Milano, dove il prof Armando Mainardi è stato trovato morto nel bagno della scuola. Un malore improvviso ha stroncato il 47enne. Mainardi si era recato nel bagno proprio perché non si sentiva molto bene, hanno riferito i testimoni agli agenti della questura. Docente di educazione fisica, lascia una moglie e la figlia di 5 anni. Un anno fa aveva accettato l'incarico di un anno di supplenza al Nord, lasciando Salerno.

Milano, prof Armando Mainardi morto per malore improvviso, trovato nel bagno della scuola

Un ultimo giorno di scuola drammatico per Armando Mainardi, il prof di Salerno stroncato da un malore improvviso. Il tutto ha avuto luogo all'interno dell'Istituto Giambattista Vico, in via Felice Orsini 25, in zona Vialba. I soccorritori del 118 e i vigili del fuoco si sono precipitati nella scuola per cercare di salvare il 47enne, anche se ormai era troppo tardi. Quando si è diffusa la notizia, sul web sono state effettuate numerose ricerche per capire se ci potesse essere una correlazione fra il malore improvviso e il vaccino Covid, ma per il momento non ci sono informazioni sulla vaccinazione ed eventuali reazioni avverse.

Il cordoglio del sindaco di Salerno Vincenzo Napoli

Così lo ricorda il sindaco di Salerno Vincenzo Napoli: "Sono addolorato per la morte di Armando Mainardi, strappato tragicamente alla vita per un malore a soli 47 anni. Era benvoluto da tutti. Siamo tutti scioccati amici e quanti lo hanno conosciuto e amato. Abbraccio i genitori Tonino e Pina e il fratello Mattia, ai quali lega me e la mia famiglia da profondo affetto. La loro amicizia ha illuminato giorni bellissimi della mia vita, pieni di speranza di futuro e di attività culturali memorabili nel campo del design e dell’architettura. Ciao Armando. C’eri allora e ci sarai per sempre". 

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