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Inchiesta urbanistica Milano, procura insiste e dispone sequestro torre Unico-Brera, in vendita monolocali a 700mila €, 27 indagati

Il gip di Milano Mattia Fiorentini ha disposto il sequestro preventivo del cantiere Unico-Brera, situato nella centralissima via Anfiteatro

11 Dicembre 2025

Inchiesta urbanistica Milano, procura insiste e dispone sequestro torre Unico-Brera, in vendita monolocali a 700mila €, 27 indagati

Torre Unico-Brera, fonte: Impresa Rusconi

Nonostante il flop finora segnato dall'inchiesta sull'urbanistica di Milano la procura insiste, e dispone sequestro preventivo del cantiere della torre Unico-Brera, un progetto immobiliare ad opera dei costruttori Carlo e Stefano Rusconi con la RS srl che punta a trasformare due ruderi settecenteschi di 5 e 3 piani, demoliti nel 2006, in una torre di 11 piani. Nel mirino dell'inchiesta ci sarebbe la vendita di monolocali a 700mila euro. Sono 27 in tutto gli indagati, accusati di abuso edilizio, lottizzazione abusiva e falso. 

Inchiesta urbanistica Milano, procura insiste e dispone sequestro torre Unico-Brera

L'inchiesta sull'urbanistica a Milano prosegue e si compone di un altro capitolo. Il gip di Milano Mattia Fiorentini ha disposto il sequestro preventivo del cantiere Unico-Brera, situato nella centralissima via Anfiteatro, 7. La Guardia di finanza è entrata in azione stamattina, eseguendo il provvedimento. Il progetto prevedeva la nascita di una torre di 11 piani per oltre 34 metri, 27 appartamenti e 45 abitanti potenziali, che sarebbe dovuta sorgere al posto di un edificio settecentesco demolito nel 2006.

Nel registro degli indagati, oltre ai costruttori Rusconi, sarebbero finiti anche Giovanni Oggioni, Marco Emilio Mario Cerri, Marco Stanislao PrusikiAlessandro ScandurraFranco ZinnaAndrea Viaroli, Carla Barone e Fabio Gaspare Pantè. I soggetti vengono considerati "non sprovveduti", ma professionisti e imprenditori "che governavano perfettamente la materia e conoscevano gli strumenti urbanistici, ma intendevano aggirare le cogenti prescrizioni morfologiche ed evitare le insidie e le tempistiche legate all'approvazione di un piano attuativo (che avrebbe inevitabilmente bocciato il progetto, in quanto non rispettoso dei limiti vigenti sulla specifica area e privo di un adeguamento degli standard all'implementazione del carico urbanistico)", secondo la procura.

I 27 avrebbero "concorso, nelle rispettive qualità, a formare titoli edilizi di copertura, palesemente illegittimi". La procura contesta anche la sottostima degli oneri di urbanizzazione e un presunto illecito aumento delle cubature e dei volumi della torre in via di realizzazione.

Negli ultimi mesi l'inchiesta sull'urbanistica a Milano ha preso una piega abbastanza chiaro, delineando un flop palese. Dall'annullamento degli arresti dei soggetti coinvolti alla revoca del sequestro di cantieri come quello in viale Papiniano.

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