Beatrice Venezi a Quarta Repubblica: "Mai sentito contestare un mio collega chiamandolo comunista", il web: "Immensa"

Dopo i fischi e le contestazioni durante il concerto di Capodanno a Nizza, Beatrice Venezi ha deciso di rispondere per le rime ai suoi haters. La direttrice d'orchestra, nel corso dell'ultima puntata di Quarta Repubblica, in onda nella serata di ieri, lunedì 8 gennaio, ha replicato alle accuse degli ultimi giorni: "Io non faccio politica, ma musica", ha detto Venezi che poi ha raccolto il parere positivo sui social. Su X sono stati in tanti a schierarsi apertamente dalla parte della direttrice di orchestra. 

Beatrice Venezi a Quarta Repubblica: "Mai sentito contestare un mio collega chiamandolo comunista"

"Io non faccio politica ma musica, avrei voluto dire a chi mi ha contestato che i fascisti non stavano sul palco ma sono quelli che usano mezzi intimidatori verso un’artista e io a questo punto faccio la resistenza!". Sono le parole di Beatrice Venezi, intervenuta durante il programma Quarta Repubblica. Durante il programma di Nicola Porro, la Venezi ha potuto difendersi dalle accuse arrivate durante il concerto di Capodanno a Nizza. "Non ho mai sentito contestare un mio collega chiamandolo comunista. La discriminazione sulla base delle tue idee è al pari a quella per la tua pelle, se pensano di intimidirmi hanno sbagliato di grosso". 

Nizza, Beatrice Venezi contestata al concerto di capodanno: “Non vogliamo fascisti”, Marcello Veneziani: "La stupidità è infinita"

Non è la prima volta che Beatrice Venezi viene contestata in Francia per le sue idee politiche: la scorsa primavera era accaduto a Limoges

Il web: "Semplicemente immensa"

Sul web non sono mancati gli elogi a Barbara Venezi. La sua intervista a Quarta Repubblica è stata apprezzata da molti italiani, che hanno deciso di elogiarla sui social. "Abbiamo anche noi alcune donne dotate dei cosiddetti", si legge. "Bellissima intervista a Quarta Repubblica", scrive un altro utente su X. "Infiniti complimenti".

Nizza, Beatrice Venezi contestata al concerto di capodanno: “Non vogliamo fascisti”, Marcello Veneziani: "La stupidità è infinita"

Non è la prima volta che Beatrice Venezi viene contestata in Francia per le sue idee politiche: la scorsa primavera era accaduto a Limoges

Il caso del concerto di Capodanno a Nizza

Beatrice Venezi contestata a Nizza al concerto di Capodanno. Teatro poco ospitale quello della città francese per la direttrice d'orchestra, che in modo inaspettato prima che iniziasse il concerto, ha visto alcuni contestatori esporre uno striscione con queste parole: "Niente fascisti all’opera, niente opera ai fascisti”, urlando poi le stesse alla Venezi. Questi, sono stati sonoramente fischiati da parte del pubblico mentre altri hanno applaudito. La 34enne lucchese qualche giorno fa in un'intervista, a chi la attaccava con l'appellativo di "fascista", ha replicato: "A dirlo sono quattro gatti". Venezi è considerata vicina a Fratelli d'Italia. In passato ha realizzato degli interventi sul palco per il partito di Giorgia Meloni e si è anche fatta vedere assieme a lei in alcune foto.