Sabato, 06 Settembre 2025

Seguici su

"La libertà innanzi tutto e sopra tutto"
Benedetto Croce «Il Giornale d'Italia» (10 agosto 1943)

Autopsia Alessandro Cavarretta morto 3 giorni dopo il vaccino Covid a 51 anni, il perito Guido Viel: "Nessuna correlazione"; il web: "Medico pro-vax"

La famiglia aveva presentato una denuncia per fare chiarezza sull'improvvisa morte dell'uomo dopo la prima dose Pfizer: all'autopsia un medico che in molti sostengono "pro-vax"

28 Agosto 2021

Alessandro Cavarretta morto 3 giorni dopo il vaccino Covid a 51 anni, autopsia affidata a medico pro-vax che esclude correlazione

Fonte: Twitter, @ClaudioDeglinn2

Alessandro Cavaretta è morto il 25 agosto del 2021. Il 51enne di Mira ha avvertito un malore improvviso che lo ha poi portato al decesso, tre giorni dopo la somministrazione della prima dose del vaccino Covid Pfizer. Sul caso il pm Giovanni Gasparini aveva aperto un fascicolo d'inchiesta dopo l'esposto presentato dall'avvocato Matteo Scussat per conto della famiglia del parcheggiatore per fare chiarezza sull’accaduto.

Alessandro Cavarretta morto 3 giorni dopo la prima dose Pfizer, autopsia affidata a medico definito "pro-vax" che esclude correlazione

La strada indicata dall'autopsia poi svolta dal dottor Guido Viel è quella che non ci sia alcuna correlazione tra il vaccino Covid e la morte di Alessandro Cavarretta. L'indagine autoptica esclude che il 51enne di Mira abbia avuto una trombosi o tromboembolia potenzialmente legata al siero. Cavarretta sarebbe stato tradito dal cuore, non dalla puntura. Rimangono dei dubbi sull’autopsia che hanno scatenato più di una reazione: il medico legale Guido Viel è autore di una ricerca scientifica sul web da molti definita "pro-vax".

“Una proposta avanzata è quella di introdurre una sorta di impegno medico involontario che non sia strettamente coercitivo per tutti coloro che sono infetti da COVID-19. Ciò potrebbe assomigliare all’approccio adottato per le vaccinazioni obbligatorie, eventualmente aumentando le multe per chi non rispetta le norme, o registrandole sul casellario giudiziario per indurre i cittadini a prestare maggiore attenzione al rispetto delle regole”: queste le parole incriminate in una ricerca pubblicata nel n. 48 del febbraio 2021 di Elsevier-Science Direct.

Il suo collega legato ad uno caso giudiziario di perizie false 

Il medico legale Guido Viel, professore associato dell’Università di Padova, ha sottoscritto queste parole insieme a vari colleghi tra cui l’ex direttore dell’Unità operativa di Medicina legale di Padova e vice direttore Dipartimento di Scienze Cardiache, Toraciche, Vascolari e Sanità Pubblica (dove opera Viel), il professor Massimo Montisci, finito di recente in due scandali giudiziari per perizie false, un episodio che getta ulteriori ombre su un pregiudizio nei riguardi dell’eventuale correlazione malore improvviso - vaccinazione Covid.

Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.

Commenti Scrivi e lascia un commento

Condividi le tue opinioni su Il Giornale d'Italia

Caratteri rimanenti: 400

Articoli Recenti

x