07 Luglio 2023
Leonardo Apache La Russa; Fonte: Screenshot
Un’accusa gravissima, quella che una ragazza 22enne di Milano, famiglia benestante, avrebbe rivolto al 19enne Leonardo Apache La Russa, figlio del Presidente del Senato e suo compagno di liceo. La giovane, infatti, ha denunciato una violenza sessuale ai suoi danni consumata la notte del 18 maggio scorso dal giovane, proprio nella casa del Presidente del Senato. La Procura di Milano ha aperto un’inchiesta affidata al PM Rosaria Stagnaro e coordinata dall’aggiunto Letizia Mannella. Secondo le ricostruzioni, le presunte violenze sarebbero seguite ad una notte in discoteca nella quale, accusa la ragazza, non sarebbe mancata la presenza di stupefacenti.
Stando a quanto affermato dalla 22enne, la notte del 18 maggio Leonardo l’avrebbe avvicinata in una delle più esclusive discoteche del capoluogo lombardo, la Apophis, in quella zona della movida milanese a due passi dal Duomo in cui, tra le altre, sorgono la Nepentha Club, la Dirty Mondays, la Shillings Milano, la Venus Milano e la Notox. “Mentre ballavamo – avrebbe affermato la ragazza - mi ero accorta della presenza di un mio compagno di scuola di liceo (...) Leonardo La Russa, figlio di Ignazio La Russa. Ci salutammo e da quel momento non ricordo più niente”.
La giovane riferisce poi di essersi svegliata il giorno dopo, nuda, nel letto di Leonardo. Alla sua richiesta di spiegazioni, lui avrebbe risposto: “Siamo venuti qui dopo la discoteca con la mia macchina”. Sempre secondo la 22enne, lui avrebbe ammesso che tra i due ci fosse stato un rapporto, rapporto consumato sotto l’effetto di sostanze stupefacenti e che un amico di lui (amico dalla ragazza mai visto) avrebbe abusato di lei mentre priva di conoscenza.
A quel punto, mentre si trova nuda nel letto con il ragazzo che dice abbia abusato di lei, prende il cellulare e contatta l’amica, chiedendole se la sera prima fosse stata drogata, non ricordando nulla. L’amica risponde: “Penso ti abbia drogata. Non mi ascoltavi, poi sei corsa via perché non ti ho più trovata. Stavi benissimo fino a prima che ti portò il drink, ho provato a portarti via non riuscendovi”.
La ragazza, che conosceva già Leonardo, ha poi detto agli inquirenti di essersi resa conto di essere nell’appartamento del presidente del Senato solo quando quest’ultimo, verso le 12:30, si sarebbe affacciato alla porta della stanza del figlio e, vedendola, se ne sarebbe andato.
Dopo aver lasciato la casa, la giovane sarebbe stata accompagnata dalla madre alla clinica Mangiagalli, presso il centro antiviolenza dell’Istituto. Qui sarebbero state riscontrate ecchimosi al collo ed una ferita alla coscia, oltre che la positività alla cocaina. Dopo quaranta giorni - necessari al legale della famiglia, l’avvocato Benvenuto, per ricostruire i fatti e depositare la querela - infine la denuncia.
Denuncia a cui la famiglia La Russa, per bocca dell’avvocato Adriano Bazzoni, risponde affermando con sicurezza l’innocenza di Leonardo: “In base a quanto ci state dicendo, sembra che la giovane si riferisca a una notte nella quale ad avviso di Leonardo non vi fu alcuna forma di costrizione: è stata d’accordo nel trascorrere il dopo discoteca con il mio assistito, liberamente andando con lui a casa sua, passando la notte e rimanendo con lui fino a mezzogiorno successivo, per poi salutarsi normalmente”.
Non solo vengono rifiutate le ignominiose accuse, quindi, ma si sottolinea come, pur dispiacendosi per quanto la ragazza avrebbe affermato, si sarebbe pronti a sporgere a propria volta denuncia: “Leonardo è molto scosso ed esclude che la ragazza possa aver detto qualcosa del genere nei suoi confronti, così come esclude di aver avuto rapporti insieme ad una terza persona. Quanto a quello che la ragazza avrebbe consumato, non solo esclude di averglielo offerto, ma, qualora si vedesse attribuire questo tipo di condotta, si vedrebbe costretto a sporgere denuncia”.
Leonardo Apache è il terzo figlio del presidente del Senato, dopo il primogenito Antonino Geronimo e quello di mezzo, Lorenzo Cochis. Antonino, classe 1980, è avvocato, dirigente sportivo e manager, oltre che presidente dell’automobile club di Milano e del Consiglio di amministrazione di Aci infomobility. Lorenzo, 28 anni, è invece laureato in giurisprudenza e l’unico che abbia seguito le orme politiche del padre: a Milano, infatti, è capogruppo FdI nel centralissimo Municipio 1. Pare, poi che sia proprietario di un rinomato locale a Santa Margherita Ligure, il Soleado, vicino al noto Miami.
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