14 Aprile 2023
Massimo Giletti, fonte: Imagoeconomica
Non accenna a placarsi la bufera su Massimo Giletti. Dopo la sospensione del programma “Non è l’Arena” su La7, come riporta la Repubblica, la Procura di Firenze ha aperto un’indagine sulla partecipazione alla trasmissione di Salvatore Baiardo, ex factotum dei fratelli Graviano che predisse l’arresto di Matteo Messina Denaro.
Al centro della questione ci sarebbero 48 mila euro pagati a Baiardo per le ospitate nel programma di Giletti, parte dei quali, secondo le ipotesi degli inquirenti, versati in nero.
Si è già pronunciato Giletti che ieri sera, oltre ad aver smentito le voci di perquisizioni in casa sua, ha affermato: "Smentisco le fantasie che sono state divulgate ad orologeria in queste ore che raccontano di presunte perquisizioni avvenute in casa mia o negli uffici della società che produce "Non è l'arena". Nessuno né oggi, né nelle settimane passate si è presentato per notificarmi atti giudiziari. È inoltre falso che io abbia pagato personalmente e di nascosto Salvatore Baiardo che è stato compensato per le proprie apparizioni nel programma e nello speciale di novembre interamente costruito sulla sua intervista, come un qualsiasi ospite, in maniera trasparente e tracciabile. Ognuno ha la sua versione, io penso alle 35 persone lasciate per strada senza preavviso".
Si infittiscono dunque le giornate di La7 che dopo aver sospeso uno dei suoi conduttori di punta, si ritrova gli occhi puntati dell'Antimafia. Doveroso segnalare come Freemantle, azienda produttrice, paghi solitamente con bonifico ed emettendo fattura. Ma i dettagli del trasferimento di denaro a Baiardo per come li ha ricostruiti la procura non sono ancora stati resi noti.
Prima della sospensione del programma 'Non è l'Arena', Baiardo è comparso sulla piattaforma social di Tik Tok con un video in cui ha voluto dare delle spiegazioni alla sua assenza dal canale: "In tanti mi state chiedendo quando andrò da Giletti, perché non vado più da Giletti,perché ho abbandonato un po’ La7, adesso ci sono nuove iniziative con nuove tv, non sarò più a La7, probabilmente mi vedrete in Mediaset: lì almeno lasciano dire quello che uno pensa, non ti condizionano nel parlare, ne scoprirete delle belle".
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