Milano, giovane violentata vicino al Castello Sforzesco: "Si cerca lo stupratore"

Gli investigatori della squadra mobile guidati da Marco Calì, ripercorrono le tappe di una giovane ritrovata accovacciata a due passi dal castello sforzesco verso le sette di mattina. Sul prato all’angolo con via Minghetti la sedicenne ha lo sguardo terrorizzato ai pantaloncini abbassati e lamenta forti dolori.

Milano, ragazza stuprata vicino al Castello Sforzesco: "Indagini in corso"

Basta questa descrizione a lasciare intendere che la donna ha subito una violenza dopo aver trascorso una serata organizzata con le amiche che si sono riviste dopo la pausa estiva.

Dopo aver tirato con le amiche fino a tardi, sarebbe stata avvicinata da un giovane che si era offerto di accompagnarla in autobus, lei avrebbe accettato e lui avrebbe tentato di baciare la, da quel momento in poi le pressioni da parte della ragazza della pelle olivastra sarebbero diventate sempre più crescenti.

L'avrebbe toccata sempre più insistentemente. Ad un certo punto il ragazzo molla la presa e si allontana, la ragazza vede in lontananza una pattuglia e attira l'attenzione. Da quel momento in poi la Polizia ha tentato di ricostruire l'identikit della ragazza anche ispezionando le telecamere.

Milano, arrestato anche "lo stupratore in monopattino": era un ragazzo di 21 anni

Sempre crescente la violenza a Milano, dopo il video shock dell'extracomunitario che spacca la testa a un passante nei pressi della stazione Centrale, si tratta dell'ennesimo atto di violenza. Proprio ieri inoltre la polizia ha arrestato lo stupratore in monopattino: un ragazzo di soli 21 anni che inseguiva in monopattino le ragazze che fuoriuscivano dalle palestre, collezionando stupri, ben quattro secondo gli inquirenti.

La squadra mobile di Milano lo ha accusato di violenza sessuale su quattro donne, tra i 19 e i 33 anni tra maggio e giugno scorso. Il giovane avrebbe applicato sempre lo stesso schema: le avrebbe aggredite, anche mentre parlavano al telefono, costringendole a subire atti sessuali. E sarebbe scappato, poi, sempre alla guida del monopattino. L’ordinanza di arresti domiciliari è stata firmata dal gip Roberto Crepaldi su richiesta del pm Pasquale Addesso.