29 Aprile 2022
fonte: imagoeconomica.it
Da domenica 1 maggio 2022 in Italia entrano in vigore nuove regole anti-Covid, ecco cosa cambia sull'uso delle mascherine, sull'obbligo di Green pass e infine sui viaggi. Il Governo italiano allenta finalmente le restrizioni dopo due anni di strette. L'obiettivo? "Un'estate senza limitazioni", commenta il ministro della Salute Roberto Speranza. Ci sono novità anche per i datori di lavoro.
Dal 1 maggio le regole Covid prevedono l'obbligo di mascherine FFP2 solo in determinati luoghi al chiuso. Si tratta di:
L'ordinanza firmata ieri da Roberto Speranza è valida fino al prossimo 15 giugno. È "comunque raccomandato di indossare dispositivi di protezione delle vie respiratorie in tutti i luoghi al chiuso pubblici o aperti al pubblico dove c'è il rischio di assembramenti", si legge ancora nel documento siglato dal ministro della Salute. La restrizione non vale per "i bambini di età inferiore ai sei anni; le persone con patologie o disabilità incompatibili con l'uso della mascherina, nonché le persone che devono comunicare con una persona con disabilità in modo da non poter fare uso del dispositivo; i soggetti che stanno svolgendo attività sportiva".
Per quanto riguarda gli uffici, pubblici e privati, l'uso delle mascherine è raccomandato, ma non obbligatorio da domenica prossima. Tuttavia i datori di lavoro, se lo ritengono opportuno, sono liberi di scegliere se continuare a far indossare il dispositivo di protezione individuale o meno ai propri dipendenti. Fanno eccezione Ospedali, Rsa e strutture sanitarie, dove rimane obbligatoria.
Dal 1 maggio per i viaggi all'estero non sarà più necessario il Passenger Locator Form (Plf). Per chi entra in Italia continua però a essere necessario l'attestato di vaccinazione, la guarigione dal Covid negli ultimi 6 mesi o il risultato negativo di un test.
Infine l'ultima grande novità riguarda il Green pass, al quale l'Italia dice addio dal 1 maggio. Vale sia per vaccinati che per non vaccinati. Cade l'obbligo di certificazione digitale quasi ovunque. Non servirà più per andare al lavoro, al ristorante o per prendere i mezzi di trasporto pubblico.
A tutto ciò fanno eccezione però gli operatori sanitari e gli insegnanti, per i quali vige ancora l'obbligo di vaccinazione e quindi il Green pass. Il vaccino obbligatorio per over 50 scade il prossimo 15 giugno. La sanzione è sempre di 100 euro per chi non rispetta la norma.
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