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Vaccini, dal primo aprile il generale Petroni sostituisce il commissario Figliuolo

Draghi ha firmato il dpcm di nomina che sancisce il passaggio di consegne previsto per venerdì prossimo, primo aprile, quando scadrà lo stato di emergenza deciso dal governo

30 Marzo 2022

Il Generale Figliuolo

Il Generale Figliuolo (fonte: Lapresse)

Dal primo aprile il maggior generale dell’Esercito Tommaso Petroni sostituisce il generale Figliuolo per gestire il completamento della campagna di somministrazione dei vaccini. Lo ha deciso il presidente del Consiglio Mario Draghi, che oggi ha firmato il dpcm di nomina con il quale il generale Petroni dirigerà la nuova "unità di crisi", incardinata presso la Presidenza del Consiglio, che sostituisce la precedente struttura commissariale. Il passaggio di consegne avverrà venerdì prossimo, appunto il primo aprile, quando terminerà lo stato di emergenza prorogato l'ultima volta alla fine del 2021 per i primi tre mesi di quest'anno. La nuova struttura avrà proprio il compito di gestire le procedure riguardanti la campagna vaccinale nella fase di transizione dall'emergenza al periodo ordinario. 

Vaccini, dal primo aprile arriva il generale Petroni

Petroni faceva già parte della struttura commissariale presieduta dal generale Figliuolo: era a capo, infatti, dell'area logistico-operativa. Una scelta non casuale, dunque, all'insegna della stabilità e della continuità, visto che sarà importante assicurare anche nei prossimi mesi l'approvvigionamento delle dosi negli hub vaccinali. Il suo nome è stato fatto dal ministero della Difesa, capo del quale c'è Lorenzo Guerini.

La sua carriera si è svolta soprattutto nella Tramat, l'Arma dei trasporti e dei materiali dell'esercito italiano specializzata proprio nell'aspetto logistico. Il suo vice, invece, si chiama Giovanni Leonardi, dirigente del ministero della Salute. Anche questa nomina è indicativa, perché l'obiettivo è affidare l'intera gestione della campagna contro il Covid al dicastero presieduto da Roberto Speranza entro il 1 gennaio 2023.

Vaccini, il generale Petroni sostituisce Figliuolo

I vertici rispettano la struttura dell'unità di crisi, che sarà composta sia da personale già impegnato col Commissario straordinario sia da componenti del ministero della Salute. Qualche settimana fa, in prossimità della scadenza del suo incarico, il generale Figliuolo aveva aggiornato il ministro Speranza sullo "stato dell'arte": per i vaccini e i farmaci contro il Covid sono stati stanziati più di cinque miliardi.

Al 31 marzo la metà di queste risorse non sono state spese e saranno versate sul conto di Tesoreria. Il generale ha anche precisato che in base ai contratti sottoscritti all'Italia saranno garantite consegne di vaccini fino al primo semestre del prossimo anno. 

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